Coppa Italia Imola, i favoriti non si confermano
Italiano SP 125: Chessa, che tempo!
Tutti gli occhi erano puntati sul leader della classifica, Federico Drago, ed invece spunta Alessio Chessa (in foto). Il diciottenne toscano ha fatto segnare un ottimo 2’15”537 in sella alla sua Aprilia, conquistando la pole position e il ruolo di favorito. Staccato di tre decimi dal crono "monstre" il romano Elia Veronesi (Aprilia), che insegue anche in campionato con il secondo posto assoluto alle spalle di Drago, ieri quarto ad oltre due secondi da Chessa. In terza piazza il diciannovenne pugliese Marco De Luca, candidato ad un posto sul podio sulla scorta della vittoria Vallelunga.
SP 250: tra Lamberti e Matturro spunta Mincione
E’ possibile che i due grandi protagonisti di questa prima parte di stagione, Guido Lamberti e Nicodemo Matturro, abbiano giocato un pò a “nascondino” in vista della gara. Ma è una certezza, invece, che il miglior tempo della 250 l’abbia fatto segnare Fausto Mincione, confermando così le ottime cose fatte vedere a Vallelunga e prenotando la prima vittoria stagionale. L’unico ad impensierirlo è stato Lamberti, lontano però mezzo secondo. Ancora più in difficoltà gli altri, con l’ottimo Luca Mancarella terzo e il sedicenne potentino Nicodemo Matturro (leader della classifica) quarto nella sua scia ma a quasi un secondo e nove dal primo.
Le pole dei trofei
Nella Motorex Cup, il primo tempo della classe 1000 è andato al pilota di casa, Andrea Poggi (Honda – 1’54”146) mentre nella 600 il più veloce è stato Francesco Carta (Yamaha – 1’57”661). Jarno Ronzoni (Aprilia) ha stabilito il miglior tempo nella 250 Grand Prix grazie a 1’59”891 e nella Bridgestone Champions Challenge sono stati Mauro Carzaniga (600 Honda – 1’59”999) e ancora Andrea Poggi (1000 Honda – 1’56”228) a fare meglio di tutti nelle rispettive categorie. Per quanto riguarda i monomarca, Olmo Spigariol ha centrato il crono migliore del Kawasaki Ninja Trophy con 1’57”991 mentre i più veloci delle quattro formule Honda sono stati Marco Faccani (CBR 600 RR Cup – 1’55”341), Mattia Gollini (CBR 600 F – 2’01”563), Sebastiano Zerbo (Hornet Cup – 2’01”730) e Enea Bastianini (NSF 250 – 2’05”487). Il Trofeo Interclub FMI, invece, vedrà partire al “palo” Andrea Di Giannicola (1000 BMW – 1’55”062) e Daniele Corradi (600 Kawasaki 1’58”970).