Alberto al GP di Misano grazie a bwin e Moto.it
Alberto si è aggiudicato i biglietti per il GP di Misano messi in palio da Moto.it e bwin. Ecco il racconto del suo weekend.
Dei tanti sogni nel mio cassetto c'era quello di ricevere una mail da Moto.it, con scritto: "Ciao Alberto, abbiamo letto i tuoi commenti ai nostri post, ti piacerebbe darci una mano a testare qualche moto?"... vabbé anche se il testo non riportava queste parole leggere la mail di Maurizio, che mi diceva di essere stato scelto per ricevere i biglietti del GP di Misano, ha sortito in me una reazione pari alla vincita di un premio milionario!
Nemmeno a dirlo il giorno dopo, gasato dalla vincita, ho subito preparato la moto per il viaggio: pieno di benzina, lucidata, controllo livelli, pulizia e grassatura catena. Ok, sono pronto... ma manca circa una settimana alla gara dunque posso prendere fiato.
Nella fortuna di ricevere i biglietti per il mondiale di motociclismo, proprio quelli di Misano mi garantiscono anche un valido appoggio logistico; il mio cognome (Poggiali, NDR) di fatti non mente e non nasconde le chiare origini romagnole: il mio babbo è proprio di lì ed abbiamo casa a 20 km dal circuito. Fortuna cieca, ma questa volta con un occhio aperto! Arriviamo venerdì sera dopo un viaggio di circa 5 ore a causa dei molteplici lavori che affollano le tangenziali di Milano e l'intenso traffico del venerdì.
La giornata di sabato l'abbiamo passata a spasso tra le colline, andando a visitare Tavullia o Rossi-land come l'ho ribattezzata, dove si respirava un clima di festa, piena di turisti con una buona percentuale di stranieri, ed ogni cosa o persona ricordava il Vale o i suoi emblemi. Acquistato qualche gadget e fatte alcune foto di rito, andiamo a fare un giro verso il mare con l'intento di mangiare una delle più buone e rinomate piadine della riviera (i 40 minuti di fila per prenderla sono una conferma, ma ne vale la pena!!!).
Passiamo davanti al circuito, non ero mai stato qui durante il GP. Ho trovato un gran movimento, strade bloccate, forze dell'ordine spiegate, un sacco di gente, moto ovunque! e una cosa che non avevo mai visto... tutti o quasi gli abitanti limitrofi al circuito con un pezzetto di giardino si proponevano per "affittare" un posto moto/auto per la giornata...seguendo poi i consigli di un amico di Riccione il giorno dopo abbiamo affidato la moto proprio ad uno di questi parcheggiatori improvvisati. chiamiamolo indotto...
Domenica, giorno della gara. Sveglia presto, alle 8.30 siamo al circuito il tempo di sistemare la moto, e siamo dentro. Cerco la tribuna e quando vi arriviamo scopro che i posti che avevamo riservati erano ancor più belli di quanto mi aspettassi. Ottima posizione e stupenda visuale sulla curva del Carro. Iniziano i WarmUP mattutini, e ci sono voluti tutti e tre i turni per farmi passare la pelle d'oca. Ero già stato al Mugello a vedere il GP, ma ormai diversi anni fa ed il suono che emettono questi bolidi è impressionante!
Arriva il momento delle gare, si parte con Moto 3 e la vittoria combattuta fino all'ultimo di Rins su Marquez, e di questa categoria che mi appassiona sempre vedere per via degli innumerevoli sorpassi e dell'equilibro che spesso si trova nelle prime posizioni, vorrei citare Ana Carrasco, unica ragazza della categoria, che partendo dalla penultima posizione ha dato battaglia nel gruppo di coda mettendosi dietro diversi piloti maschi: brava, brava, brava!
Si passa alla Moto 2, e si nota già la differenza di motore e di velocità rispetto alla moto 3, ed i circa 5 secondi a giro di differenza con la precedente classe lo confermano. Rabat si impone su Kallio consolidando di qualche punto la sua leadership del mondiale.
Alle 14 giungiamo alla MotoGP e posso affermare che qui, quasi la totalità del pubblico sia per Valentino, ed io che a differenza della mia compagna non sono un suo tifoso sfegatato, non ho potuto fare a meno di farmi travolgere dal clima. La gara che immagino abbiate visto tutti è stata davvero appassionante fin da subito ed è stato un peccato per la caduta di Marquez, perché sicuramente avrebbe prolungato la battaglia per il primo posto fino all'ultimo giro ed avrebbe evitato i classici ed un po' odiosi commenti dei "se" e dei "ma".
Alla fine dell'evento c'è stata la consueta pacifica invasione di pista, per vedere la premiazione. Tutto davvero bello ed emozionante. Dopo aver recuperato le valige da casa siamo ripartiti e rincasati a sera tardi (un traffico inaudito in autostrada, meno male essere andati con la mia fidata V-Strom). Consiglio a chiunque di andare almeno una volta a vedere questa manifestazione, io lo rifarò il prossimo anno, e vi do solo due consigli in merito: dei tappi per le orecchie (soprattutto se ci portate i bambini) e prendetevi il lunedì di ferie per il rientro!
grazie, Ciao
Guarda le foto di Stefano, Chiara, Gabriele e Diego, altri lettori che si sono aggiudicati i biglietti per il GP di Misano. Visita la nostra pagina Facebook.