Alex Márquez si racconta ai tifosi
Chiuso in quarantena, Alex Márquez risponde alle domande dei fan che si dividono tra curiosità e questioni tecniche e sportive.
Chi è stato il tuo rivale più difficile da battere?
"Il rivale più duro per un un pilota è sempre sè stesso. Cercare di migliorare ogni giorno. Per farlo si impara dagli avversari, e sia in Moto3 che in Moto2 ne ho avuto di diversi".
Hai dato un nome alla tua moto?
"No, non gli ho dato nessun soprannome".
Qual è il miglior consiglio che ti hanno dato?
"Quello di divertirmi. Sono fortunato che la mia professione sia anche la mia passione, quindi il poter dedicare tutto il mio tempo ad essa è una grande fortuna".
Come è stato firmare con HRC?
"Tutto è stato molto veloce, in nessun momento ho esitato a dire di sì. Questa è una grande opportunità, e sento una grande responsabilità".
Come trascorri le tue giornate in quarantena?
"Avere una routine è importante. Praticare sport per tenersi in forma, stare con i cani, giocare. Faccio molte cose per cercare di tenermi occupato, e passo anche tanto tempo al telefono per tenermi in contatto con gli amici".
Non toccarmi Miller che è un manicone e ci sta bene in motogp ( e con una rossa farebbe anche meglio)e tra l'altro il primo titolo di AM lo ha perso Jack,dopo aver firmato per la motogp ( tra i due c'era e c'e un abisso in termini di puro talento) ..
e allora Rins? Approdato in ufficiale senza vincere niente ...Mir quasi uguale. Ma qualcuno dirà "Suzuki non è hrc " ( si può vincere con Suzuki mi pare no?).
Poi ok Marquez jr non è un talentone ma honda ha fatto le sue valutazioni.
Anche per Alex sarà così: una volta dimostrato che non è un bastardo come il fratello, tutti gli vorranno bene.