le mescole del gp

Bridgestone. Anteprima sul Gran Premio del Mugello

- La Casa giapponese comunica le mescole che verranno impiegate al Mugello, dove l'asfalto è abrasivo e dove si toccano velocità pazzesche. Pedrosa nel 2009 raggiunse i 349 km/h!


Round 4, Italia, Mugello - Anteprima Bridgestone 

Pneumatici disponibili:


Anteriore: media, dura
Posteriore: media, dura

Il tracciato del Mugello domenica 6 giugno ospiterà il quarto appuntamento del Campionato del Mondo di MotoGP.
Il circuito è uno dei più veloci e tecnici del calendario e rappresenta una sfida particolarmente impegnativa per i piloti, per le moto e per i pneumatici Bridgestone. La superficie del tracciato è particolarmente abrasiva e per questo motivo la Casa giapponese ha selezionato la tipologia di pneumatico con mescola più dura.

Il tracciato, che misura 5.245 metri, è il quarto più lungo della stagione e presenta lunghe curve da percorrere a velocità sostenuta, che richiedono una buona stabilità e aderenza del pneumatico posteriore, e tratti caratterizzati da frenate impegnative, in particolare quelli in discesa, che richiedono invece una buona stabilità e aderenza del pneumatico anteriore. Insieme al tracciato di Catalunya, di Motegi e di Sepang, quello del Mugello è uno dei più impegnativi per la sezione centrale del pneumatico posteriore, sottoposta ad elevata sollecitazione per la velocità sostenuta e la natura abrasiva del tracciato.
Con le temperature della pista che spesso raggiungono i 40°C, i pneumatici Bridgestone con mescola più dura dovranno garantire un elevato livello di performance per l’intera distanza di gara.

Lo scorso anno Dani Pedrosa (Honda Repsol) stabilì la velocità record di 349.3Km/h. La pioggia battente caduta un paio d’ore prima della partenza rese particolarmente scivoloso l’asfalto, ma il temporale cessò prima dell’avvio della gara e la pista si asciugò rapidamente. Casey Stoner (Ducati Marlboro) ottenne la vittoria, precedendo i due piloti del team Fiat Yamaha, Jorge Lorenzo, secondo, e Valentino Rossi, terzo nel Gran Premio di casa.

Hiroshi Yamada – Responsabile Bridgestone Motorsport: «Lo scorso anno sia il Gran Premio di Francia sia quello d’Italia furono caratterizzati da condizioni meteo variabili. Spero invece che quest’anno ci saranno le stesse condizioni di tempo soleggiato che abbiamo trovato sul tracciato di Le Mans. Dopo un avvio di stagione piuttosto lento, ora il Motomondiale è entrato nel vivo e con sei gare in otto settimane si preannuncia un periodo molto impegnativo non solo per i piloti e per i team, ma anche per quanto riguarda i pneumatici. Infatti, trasporteremo, monteremo e smonteremo più di 4.000 pneumatici entro la fine del prossimo mese. La gara del Mugello rappresenta uno di quegli eventi in cui l’atmosfera è sempre speciale, grazie ai numerosi appassionati presenti sulle tribune nel corso di tutto il weekend. E’ sempre una gara impegnativa per i pneumatici, anche perché si tratta del Gran Premio di casa per molti protagonisti e notevole sarà la pressione esterna. Sono fiducioso che contribuiremo ad accrescere lo spettacolo domenica».

Tohru Ubukata – Responsabile Sviluppo Bridgestone Motorsport: «Un’ampia tipologia di curve veloci e lente, il lungo Rettilineo e velocità medie elevate rendono il tracciato del Mugello impegnativo dal punto di vista tecnico e particolarmente severo per i pneumatici. Le curve Arrabbiata, Scarperia e Bucine sono particolarmente critiche per ottenere buoni tempi sul giro. La spalla del pneumatico è cruciale per fornire una buona stabilità e consentire ai piloti un buon feeling con la moto nel corso del giro singolo».

 

Commenti

Non è ancora presente nessun commento.
Inserisci il tuo commento