Lorenzo Dalla Porta: 2020 in Moto2 con Italtrans
Lorenzo Dalla Porta entra ufficialmente a far parte di Italtrans Racing Team a partire dalla prossima stagione. Attualmente in forza al team Leopard Racing, il toscano (è nato a Prato il 22 giugno del 1997) è il leader della classifica iridata Moto3, posizione conquistata con la vittoria al Sachsenring e i sei podi conquistati finora.
La formazione bergamasca, nata dalla passione per il motociclismo da parte della Proprietà, annuncia quindi l’accordo con Dalla Porta, che entrerà a far parte della compagine per le prossime due stagioni affiancando Enea Bastianini, ad oggi il miglior rookie di categoria e saldamente nella top ten del Mondiale, sostituendo quindi Andrea Locatelli.
Con due giovani talenti italiani, Italtrans Racing Team conferma il suo impegno ai massimi livelli nel Campionato del Mondo MotoGP, con l’obiettivo di puntare a risultati di rilievo nella classe intermedia.
“Sono molto contento dell’opportunità di poter entrare a far parte di Italtrans Racing Team" ha dichiarato Lorenzo. "Si tratta di una squadra di riferimento nella Moto2, e poter fare il salto di categoria insieme a loro è una grande emozione. Spero che sarà un anno importante, e di riuscire a portare a casa buoni risultati. Un sincero grazie a tutto il team per il supporto”.
“Lorenzo è un pilota giovane e talentuoso" conferma Laura Bertulessi, del team Italtrans. "Siamo contenti che entri a far parte della nostra famiglia: crediamo che il suo talento e la continua crescita permetteranno al team e a lui di raggiungere risultati importanti. È un connubio che porta un valore aggiunto alla squadra a un anno di distanza dal progetto iniziato con Enea, che ad oggi è il miglior rookie di categoria e ha già conquistato un bellissimo podio. Sono certa che anche Lorenzo seguirà i suoi passi e insieme conquisteremo ottimi traguardi”.
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DesmoBang, Reggio nell'Emilia (RE)Bravo "From the door"!
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gavo73, Bentivoglio (BO)Per me Lorenzo dalla porta è uno di quelli buoni davvero. Poi si, quartararo in moto2 non è che facesse sfaceli, come dire che morbidelli, sulla carta, era più forte del francese. Ma in moto2 è così ed è sempre un piacere seguirla, seppur strana con i piloti difficili da valutare per via della stessa categoria a volte invalutabile. Lorenzo, ti seguiremo. Abbiamo bisogno di italiani forti...