L'addio di Lorenzo a Yamaha: la lettera
Con una lettera Lorenzo saluta e ringrazia Yamaha per i nove anni trascorsi insieme. Di seguito la sua lettera.
Sono stato in sella alla Yamaha per 9 stagioni, ma Domenica sarà l'ultimo giorno sulla M1. Sarà una sensazione davvero strana. Ho passato un terzo della mia vita qui. Abbiamo disputato più di 150 gare, abbiamo ottenuto 43 vittorie. Questi 9 anni in Yamaha saranno una parte di me per sempre. Irripetibili. Indimenticabili. magnifiche imprese (incluse alcune delle quali con un po' di anestesia nel sangue)e 3 titoli mondiali. Siamo caduti molte volte, ma ci siamo sempre rialzati insieme e realizzando Voglio ringraziare la Yamaha e specialmente te, Lin Jarvis, per avermi dato dato l'opportunità di entrare direttamente nel team ufficiale quando avevo solo 19 anni e ancora non avevo conquistato il Mondiale 250cc nel 2006.
Vorrei anche esprimere tutto il mio apprezzamento per l'affetto e lo sforzo dei miei meccanici, sia coloro che erano lì dal primo giorno che anche per quelli che sono arrivati in seguito, e gli ingegneri giapponesi che sempre mi ha dato una moto vincente. Non sarebbe stato possibile senza di voi. Grazie a tutti!
Sto lasciando la Yamaha a testa alta e con la coscienza pulita per fatto del mio meglio fin dalla prima gara nel 2008. Sono davvero orgoglioso di tutto quello che ho vissuto qui, che mi ha fatto diventare una persona e un pilota migliore.
Dal prossimo anno, sarò di fronte a nuove sfide, ma abbiamo ancora un ultimo obiettivo in Yamaha: proviamo a vincere l'ultima gara della stagione. Questo sarebbe un bellissimo regalo d'addio per coloro che hanno creduto in me.
Ci vediamo in pista!
Jorge Lorenzo Guerrero
Se non avesse detto o scritto nulla sarebbe stato oltremodo oltraggioso.
I tifosi da bar ci vedono sempre il complotto e anche se fosse che si lascia una porta aperta in yamaha(come loro stessi gli hanno detto piu' volte,a lorenzo),non ci vedo niente di strano.
Rossi ha fatto la stessa identica cosa,ma tutti lo incitavano a tornare in yamaha per tornare a vincere.
Due pesi e due misure come al solito.
Lorenzo non e' mister simpatia,ma per me neppure rossi o chichessia.Sono professionisti,fanno discorsi e atti tutti calcolati,molto raramente si lasciano andare a sincerita' pura,l'unico e' dovizioso,a mio avviso.
Quindi smettetela di prendere per il cu.. o criticare uno che nemmeno in dieci vite sareste in grado di eguagliare come tempi sul giro.
Lo ripeto,non e' mister simpatia,ma questo e' il suo unico vero e profondo difetto,a mio avviso.
Per il resto ad avercene di manici come lui....