intervista

Lorenzo: "Nel 2015 punto a vincere"

- Battere la coppia Marquez Honda è difficile, ma non impossibile. E' questo l'obiettivo di Lorenzo per il 2015. "Se io e Yamaha concentriamo le forze, possiamo lottare per il titolo"
Lorenzo: Nel 2015 punto a vincere

Nel 2014, per la prima volta dalla stagione d’esordio in MotoGP nel 2008, Jorge Lorenzo non è riuscito a conquistare il secondo posto. Dopo aver lottato con le nuove gomme all'inizio dell'anno, il maiorchino se l’è poi vista con una serie di problemi durante tutto l’arco della stagione. In Malesia, ha ammesso che la sua forma fisica avrebbe potuto essere migliore. Avendo chiaro tutto questo, il vincitore del titolo 2010 e 2012 sa perfettamente quel che deve fare e che l’aspetta.

 

«Ora sono circa al 70% della mia forma - ha spiegato nel corso di una cena con il suo Fan Club, alla periferia di Barcellona lo scorso sabato sera -. «Da gennaio saremo di nuovo al massimo e quindi pronti per l'inizio della stagione. Adesso penseró prima a rilassarmi e poi ad allenarmi duramente. Quando sei già Campione del Mondo in MotoGP, ti vuoi ripetere. Il secondo posto è buono, anche il terzo lo è, ma ovviamente noi siamo qui per vincere. Sappiamo che non sarà facile, perché Marquez e la Honda insieme sono molto forti; sono una coppia fortissima. Ma penso che se io – dal punto di vista fisico e mentale - e la Yamaha concentriamo le nostre forze, possiamo lottare per il titolo».


Lo scorso fine settimana il maiorchino ha trascorso del tempo insieme ai tifosi del suo Fan Club. «Nel 2009 ci fu la nostra prima cena del Fan Club e ora, dopo questa stagione difficile, essere circondato da così tante persone da tutto il mondo - 40 persone provenienti dall’Italia, ovviamente molte dalla Spagna, ma anche dal Giappone, dalla Polonia, dalla Germania e dall’Inghilterra - è meraviglioso», ha commentato Lorenzo.

Fonte: MopoGP.com

  • Marco.897814
    Marco.897814, Pordenone (PN)

    Rigenerante

    Lorenzo ha più volte dimostrato di rialzarsi alla grandissima dopo colpi da ko, vedi il 2008 d'esordio dove ha rischiato tantissimo e preso botte da orbi, vedi un 2009 dove Rossi ha fatto il più bel sorpasso del motociclismo moderno davanti al pubblico di Lorenzo, vedi la caduta sull'acqua l'anno scorso in Olanda. Credo che, nonostante sia meno talentuoso di Marquez e Rossi, sia ancora per determnazione, età e dedizione il più serio candidato a battere Marquez; non me ne vogliano i tifosi di Rossi, ma l'unico a battere Marquez senza se e senza ma, ad armi pari, è stato Lorenzo a Motegi.
    Quoto invece Ivan r. quando dice che questa grossa differenza tra Honda e Yamaha non c'è e forse non c'è mai stata. Come dice Agostini il valore di una moto è dato dai risultati della 2a guida, leggasi Pedrosa quindi 4° in classifica finale con entrambe le Yamaha davanti. La grossa differenza con questa moto, la fa Marquez, l'unico capace di "giocare" sempre con ed oltre il limite.
    Per anni Honda è stata molto superiore a Yamaha, dalla fine degli anni '90, con la NSR 500 2 tempi al 2005, quando grazie a Rossi e Furusawa la Yamaha è tornata il punto di riferimento della categoria per diverse stagioni, mentre ora credo si equivalgano.
  • Andrea.Turconi
    Andrea.Turconi, Rho (MI)

    Jampra

    Confido nelle sorprese, come quella che ci ha fatto Rossi, addirittura la ciclette a fine gara .......... si puo' sempre migliorare, chiaro che ci sono situazioni come Rossi/Ducati che non avrebbe vinto neanche se prendeva gli asteroidi, pero' è bello vedere che Vale ha voluto migliorare perchè era l' ultimo dei maglifici 4 adesso è il secondo ...... Fate palestra che fa bene.
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