Nella lunga intervista a Lorenzo realizzata da Sky, il neo campione del mondo smorza i toni e con onestà ritesse il rapporto all'interno del box. Le dichiarazioni di stima verso il compagno di squadra prendono il via proprio dall'averlo come rivale. «Ho vinto tre titoli contro quelli che per me sono i tre migliori piloti del 21esimo secolo: Valentino, Casey e Marc».

Facendo un bilancio della stagione spiega come dopo poche gare gli è stato chiaro che Valentino sarebbe stato un avversario per il titolo e poi commenta: «Un pilota che ha la sua età e i suoi titoli è un esempio perché riesce ancora a trovare le motivazioni per cercare di essere il migliore».

Sulla polemica con Marquez fa un passo indietro a partire dalla conferenza stampa del giovedì a Sepang. «Non me l'aspettavo, ma lo capisco. Io mi considero un pilota sincero, Rossi ha detto quello che pensava alla stampa, io avrei fatto lo stesso». Quando interrogato sul suo intervento nella discussione tra i due ha semplicemente risposto: «A caldo si prendono delle decisioni, a volte giuste, altre sbagliate».

E sul biscotto? «E’ un’opinione che lui ha, bisogna rispettarla. Se io fossi stato Valentino Rossi, in quel momento, dopo aver perso una grande opportunità di essere campione, avrei reagito nella stessa maniera. Lui, come grande campione quale è, per le circostanze e l’esperienza di quello che ha vissuto, ha espresso la sua opinione sinceramente».