Il circuito del Qatar, è noto, regala spettacolo dal 2004, quando Sete Gibernau vinse per la prima volta in Classe Regina. Sarà per la suggestione del circuito del deserto o perché si corre di notte sotto una illuminazione a dir poco accattivante, il motodromo di Doha è stato scelto come secondo appuntamento per il MotoGP eSport Championship.

La competizione dura 4 giorni e, seppur online, punta ad essere quanto più realistica possibile e proprio per  questo i player che si sfideranno sotto il cielo stellato del deserto, dovranno utilizzare la stessa moto che stavolta sarà quella del campione del mondo in carica Joan Mir.

Nella scorsa tappa, corsa a Laguna Seca, la moto in dotazione era la Honda RC212V del 2007 con la quale Dani Pedrosa conquistò il secondo posto dietro l’australiano Casey Stoner. La vittoria è andata a Lorenzo Daretti, meglio noto come Trastevere73, che ha conquistato un successo a dir poco rocambolesco agguantando anche un fantastico record: 1'16:352.

Attesa, dunque, per vedere se ci saranno cambi nella leadership o se l’italiano sarà in grado di confermarsi su un percorso che evoca velocità come Losail, mantenendosi in testa alla classifica provvisoria.