Franco Morbidelli vince in Austria davanti all’altro pilota Estrella Galicia Marc VDS Alex Marquez e Tom Luthi. Francesco Bagnaia e Mattia Pasini arrivano sotto la bandiera a scacchi rispettivamente in quarta e quinta posizione.

Parte dalla pole position Pasini affiancato da Morbidelli e Bagnaia in quarta casella.

Si spengono i semafori, Morbidelli prova ad allungare sin dai primi giri con Marquez che lo segue e tenta più volte di attaccare. A meno diciassette tornate dalla fine il pilota col numero 21 è al comando. Prova l’allungo, ci riesce e vince la sua settima gara stagionale dopo essersi portato a oltre 1,3s dal compagno di team. In classifica domina ora con 207 punti.

Marquez duella con Luthi per il secondo posto. Gli avversari raggiungono Morbidelli e la lotta diventa a tre per alcuni passaggi. Luthi commette un errore e si classifica terzo.

Alla partenza, Pasini perde qualche posizione, mantiene però la scia di Luthi e Marquez, rimane con i primi tre durante la prima parte di gara ma si distacca e duella con Bagnaia chiudendo dietro al torinese in quinta posizione.

Nella scia di Bagnaia si è posto da subito il duo Red Bull KTM Ajo ossia Oliveira e Brad Binder. Il portoghese supera Bagnaia e Pasini, a sei giri dalla fine si avvicina e lotta per le prime posizioni ma nel corso del ventunesimo passaggio cade alla curva otto. Binder termina come settimo alle spalle di Nakagami.

Abbandonano la corsa: Lorenzo Baldassarri,Luca Marini, Stefano Manzi, Fabio Quartararo, Xavi Vierge, Sandro Cortese

MOTO 3

Joan Mir vince a Spielberg e allunga la distanza in classifica da Romano Fenati. Secondo posto per il pilota Sudmetal Schedl Racing Philpp Oettl davanti a Jorge Martin. Canet chiude in quinta posizione mentre Fenati è tredicesimo.

Gabriel Rodrigo parte per la seconda volta consecutiva dalla pole come a Brno. Quasi tutti i piloti montano le mescole medie.

Si spengono i semafori, Mir parte dalla quarta fila e ad inizio gara non supera le prime dieci posizioni. Dopo cinque giri, il maiorchino recupera e diventa il leader del gruppo di testa, allunga la distanza dagli inseguitori e vince con oltre tre secondi di vantaggio.

Giornata no per Romano Fenati che parte di fianco al rivale in campionato dopo aver scelto la gomma soft posteriore ma non tiene il ritmo dei primi e chiude la gara al tredicesimo posto.

Martin parte dalla quinta fila. Molto competitivo sin dall’inizio, il numero 88 al quinto giro si impone sul gruppo di testa, mantiene un buon passo per tutta la durata della competizione e chiude come terzo con un arrivo in volata nel quale ha la meglio su Loi.

Buone prestazioni anche per Bo Bendsneyder e John McPhee. Duellano tra di loro durante i primi giri e accendono la sfida anche con Oettl e Rodrigo. Bendsneyder e McPhee, al quindicesimo giro, si toccano alla curva 1 e cadono mentre per Oettl al traguardo conquista la seconda posizione. Rodrigo chiude settimo.

Dietro a Loi, troviamo Canet e, come sesto, Fabio Di Giannantonio. Il pilota dello Sky Racing Team Andrea Migno parte dalla terza fila, raggiunge le prime posizioni al dodicesimo passaggio ma a meno sei giri dalla fine cade alla curva 1. 10° Bastianini mentre Bulega chiude 11°.

Cadono anche Lorenzo Dalla Porta e Niccolò Antonelli.

CLASSIFICHE 

Moto2

Moto3

Fonte: MotoGP.com