Salve.Più meccanici- piloti,che impiegati-piloti questa è l'opinione per me del "56", e quindi figlio dei circuiti cittadini,quindi atmosfera più spartana semplice ma divertente.Intendiamoci io sono per il progresso,è solo che non sopporto tanta puzza sotto il naso,motivo per il quale quest'anno dopo circa 7 anni vado a vedere le sole prove del venerdì della moto GP,per poi godermi il mare di Misano con mia moglie.Comunque seguo SBK e CIV quando mi è possile e con immenso piacere e lo sottolineo,il CIV poi lo seguo anche su Internet quando non mi è possibile dal vivo.

Fenati mi ricorda Cassano, esistono parallelismi sempre, è un peccato perchè sicuramente ha molto talento , ma è testa calda e lo si è compreso dopo le prime lamentele sulla competitività di Bulega o aggressività vista da lui.

Può darsi che questo avvenimento possa essere positivo per lui se impara a gestire l'ego. Secondo me se dimostrerà di essere competitivo al di fuori di vr 46 magari si ricucirà lo strappo. Di italiani validissimi in moto 3 ce ne sono molti, e oltre a Bulega e Diggia , anche Bastianini, Migno , tutti con maturità notevole , la differenza credo sia quella. Un po' meno ego e più testa. cmq viva gli italiani in moto3.