gp di catalunya

Zarco e Navarro vincono in Moto2 e Moto3 in Catalunya

- Zarco ha la meglio su Rins. Terzo Nakagami. Per la Moto3, Navarro vince la sua prima gara della stagione davanti a Binder e Bastianini. Quarto e quinto Fenati e Bulega
Zarco e Navarro vincono in Moto2 e Moto3 in Catalunya

Zarco trionfa in Moto2 e guadagna 25 punti che gli permettono di salire in classifica di campionato a soli due punti di distanza da Sam Lowes e 10 da Alex Rins. Sul podio anche Alex Rins e Nakagami. Primo degli italiani e solo undicesimo è Franco Morbidelli.

Buon inizio di gara per Tom Luthi che si posiziosa davanti al gruppo mentre Zarco scivola in terza casella dietro a RinsSimone Corsi, autore di una grande partenza è quarto mentre Nagakami perde posizioni, finendo al sesto posto, sorpassato da Baldassarri. Lowes è nono quando cade Xavier Simeon alla curva 4.

Al secondo giro Rins attacca e supera Luthi mettendosi al comando. Contatto fra Corsi e Baldassarri prima della curva 15, episodio che cambia le sorti di entrambi. Comanda Rins mentre Zarco si pone al secondo posto davanti a Luthi, poi Alex Marquez. Si ritira Sandro Cortese. Al quarto giro sesto Lowes davanti a Nakagami mentre il primo degli italiani è Franco Morbidelli, decimo a 0.806s dal primo. A dodici giri dalla fine Marquez finisce nella ghiaia alla curva dieci continuando il suo trend di gare segnate da cadute mentre Rins e Zarco continuano la loro corsa in solitaria a circa 2.3s da Luthi. Al decimo giro cade anche Luca Marini, team Forward alla curva 14.

A sette passaggi dal termine Zarco prova l’attacco a Rins e lo sorpassa mentre Morbidelli e Baldassarri, rientrato dopo la caduta iniziale, girano al dodicesimo e al quattordicesimo posto. Al diciannovesimo giro si accende la lotta per il terzo posto, Nakagami attacca Luthi sorpassandolo e Syahrin è quinto. 

A fine gara, Zarco prova l’allungo ma Rins resta agganciato per alcuni giri. Ma il passo del pilota francese risulta maggiore rispetto allo spagnolo e grazie ad un abile sorpasso, si aggiudica la sua seconda vittoria consecutiva. Syahrin chiude quarto davanti a Luthi Lowes. Undicesimo Morbidelli, davanti a Pasini. Baldassarri chiude al quattordicesimo posto.

 

Moto3

Jorge Navarro si aggiudica il GP di catalogna davanti a Brad Binder ed Enea Bastianini. Quarto Romano Fenati seguito dal compagno di team Bulega

Alla partenza, Binder scatta subito bene seguito da Bastianini, Antonelli e Navarro con il malese numero 4 vicino. Cadono alla curva 1 John McPhee e Stefano Valtulini, mentre Adam Norrodin si ferma per un problema tecnico. Nel primo passaggio Bastianini si impone sul gruppo di testa lasciando il comando nel secondo giro a Pawi

Terzo giro caratterizzato dalle cadute. Cade Maria Herrera alla curva 10 e alla 12 scontro fra Hiroki Ono e Jules Danilo. Il gruppo di testa rimane sempre compatto e le posizioni dei piloti continuano a cambiare. Alla curva dieci Juanfran Guevara perde l’anteriore e provoca la caduta anche di Pecco Bagnaia. Alla stessa curva cade anche Andrea Migno concludendo un GP che lo aveva visto anche nelle prime posizioni.

Dopo sette giri il primo è Navarro che sul rettilineo del traguardo è sorpassato da Fenati. Il pilota KTM dello Sky Racing team registra il miglior giro con il crono di 1:54.145s. Fra Navarro, Fenati, Rodrigo e Binder è un continuo scambio di sorpassi e a dodici giri dalla fine, si aggiungono al gruppo di testa Bastianini, Pawi, Bulega e Canet, separato dal resto dei piloti da oltre 2 secondi. La gara catalana si risolverà tra questi otto piloti.

A pochi giri dal termine, altre cadute che coinvolgono Albert Arenas, wild card del team MRW che cade alla curva dieci, nella esse tra la curva 14 e 15 Antonelli perde l’anteriore e scivola sul cordolo mentre Jorge Martin alla due.

A soli cinque giri dalla bandiera a scacchi, Bastianini al comando, seguito da Navarro e da Fenati; Binder entra in contatto con Rodrigo alla curva tredici. Il numero 19 va dritto dopo aver incontrato il posteriore della KTM Red Bull e Binder resta in piedi perdendo però posizioni. Va peggio a Pawi che cade da solo alla curva dieci. A meno due passaggi dalla fine Rodrigo perde l’anteriore in staccata alla fine del rettilineo del traguardo. 

Ultimo giro, 6 corridori per la vittoria: Navarro, Bastianini, Fenati, Binder, Canet e Bulega. Si lotta duramente e il sudafricano risale fino al secondo posto ma il pilota Estrella prende qualche metro di vantaggio e si allontana. Per la prima volta in questa stagione,taglia il traguardo per primo davanti al sudafricano e a Bastianini. I portacolori SKY Team VR46 sono quarto e quinti. Chiude Canet al a oltre 0.5s dal compagno di scuderia. A 12 secondi gli altri corridori capitanati da Fabio Quartararo di Leopard Racing.

 

CLASSIFICHE

Pos. Punti Num. Pilota Nazione Team Moto Km/h Data e ora/Distanza
1 25 5 Johann ZARCO FRA Ajo Motorsport Kalex 151.0 42'31.347
2 20 40 Alex RINS SPA Paginas Amarillas HP 40 Kalex 150.8 +4.180
3 16 30 Takaaki NAKAGAMI JPN IDEMITSU Honda Team Asia Kalex 150.5 +9.313
4 13 55 Hafizh SYAHRIN MAL Petronas Raceline Malaysia Kalex 150.4 +10.777
5 11 12 Thomas LUTHI SWI Garage Plus Interwetten Kalex 150.4 +10.961
6 10 22 Sam LOWES GBR Federal Oil Gresini Moto2 Kalex 150.3 +13.000
7 9 94 Jonas FOLGER GER Dynavolt Intact GP Kalex 150.0 +17.046
8 8 44 Miguel OLIVEIRA POR Leopard Racing Kalex 149.8 +20.637
9 7 49 Axel PONS SPA AGR Team Kalex 149.8 +20.646
10 6 23 Marcel SCHROTTER GER AGR Team Kalex 149.7 +23.163
11 5 21 Franco MORBIDELLI ITA Estrella Galicia 0,0 Marc VDS Kalex 149.4 +28.145
12 4 54 Mattia PASINI ITA Italtrans Racing Team Kalex 149.4 +28.348
13 3 60 Julian SIMON SPA QMMF Racing Team Speed Up 149.0 +34.482
14 2 7 Lorenzo BALDASSARRI ITA Forward Team Kalex 148.8 +37.567
15 1 87 Remy GARDNER AUS Tasca Racing Scuderia Moto2 Kalex 148.5 +42.998
16   32 Isaac VIÑALES SPA Tech 3 Racing Tech 3 148.4 +44.632
17   57 Edgar PONS SPA Paginas Amarillas HP 40 Kalex 148.2 +48.536
18   73 Alex MARQUEZ SPA Estrella Galicia 0,0 Marc VDS Kalex 148.1 +51.046
19   93 Ramdan ROSLI MAL Petronas AHM Malaysia Kalex 146.3 +1'22.466
20   97 Xavi VIERGE SPA Tech 3 Racing Tech 3 146.1 +1'25.462
21   70 Robin MULHAUSER SWI CarXpert Interwetten Kalex 142.4 1 Giro

 

 

Pos. Punti Num. Pilota Nazione Team Moto Km/h Data e ora/Distanza
1 25 9 Jorge NAVARRO SPA Estrella Galicia 0,0 Honda 145.2 42'18.228
2 20 41 Brad BINDER RSA Red Bull KTM Ajo KTM 145.2 +0.564
3 16 33 Enea BASTIANINI ITA Gresini Racing Moto3 Honda 145.2 +0.817
4 13 5 Romano FENATI ITA SKY Racing Team VR46 KTM 145.1 +0.925
5 11 8 Nicolo BULEGA ITA SKY Racing Team VR46 KTM 145.1 +1.531
6 10 44 Aron CANET SPA Estrella Galicia 0,0 Honda 145.1 +1.581
7 9 20 Fabio QUARTARARO FRA Leopard Racing KTM 144.4 +13.605
8 8 36 Joan MIR SPA Leopard Racing KTM 144.4 +13.672
9 7 4 Fabio DI GIANNANTONIO ITA Gresini Racing Moto3 Honda 144.4 +13.753
10 6 84 Jakub KORNFEIL CZE Drive M7 SIC Racing Team Honda 144.4 +14.814
11 5 64 Bo BENDSNEYDER NED Red Bull KTM Ajo KTM 144.4 +14.840
12 4 40 Darryn BINDER RSA Platinum Bay Real Estate Mahindra 143.5 +29.860
13 3 58 Juanfran GUEVARA SPA RBA Racing Team KTM 143.4 +32.006
14 2 24 Tatsuki SUZUKI JPN CIP-Unicom Starker Mahindra 143.3 +33.305
15 1 17 John MCPHEE GBR Peugeot MC Saxoprint Peugeot 143.3 +33.766
16   11 Livio LOI BEL RW Racing GP BV Honda 143.2 +34.986
17   65 Philipp OETTL GER Schedl GP Racing KTM 143.1 +36.384
18   16 Andrea MIGNO ITA SKY Racing Team VR46 KTM 142.8 +41.731
19   55 Andrea LOCATELLI ITA Leopard Racing KTM 142.8 +42.985
20   23 Niccolò ANTONELLI ITA Ongetta-Rivacold Honda 141.9 +59.035
21   3 Fabio SPIRANELLI ITA CIP-Unicom Starker Mahindra 140.2 +1'29.713
22   77 Lorenzo PETRARCA ITA 3570 Team Italia Mahindra 140.2 +1'30.640

 

Fonte: Motogp.com

  • abuetto
    abuetto, Bergamo (BG)

    Non è la prima volta che il pilota francese mi colpisce per la sua sensibilità.

    Ha uno sguardo espressivo, quasi malinconico, umile e sincero in cui nemmeno il più piccolo dettaglio trapela nelle sue parole a far capire che è il campione del mondo in carica.

    Durante la gara non so per quale motivo, ma più di ogni altro pilota avevo la sensazione che Zarco corresse solo per Luis Salom.

    Grande Johann, e grazie.
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