MotoGP 2017. Marc Marquez vince il GP di Misano
MISANO ADRIATICO – Trionfo di Marc Marquez, davanti a un grandissimo Danilo Petrucci e ad Andrea Dovizioso: adesso Marquez e Dovizioso sono appaiati in classifica, con quattro vittorie a testa. Quarto Maverick Vinales, che è riuscito a limitare i danni, quinto Michele Pirro, a terra Andrea Iannone.
L’occasione della vita è sfumata all’inizio dell’ultimo giro, quando Petrucci, in testa dal settimo giro, si è visto infilare da Marquez, senza nessuna possibilità di replica: per Marc è la quarta vittoria stagionale, per Petrucci un secondo posto dal sapore un po’ amaro, anche se Danilo, ovviamente, è stato grandissimo. Non ha nulla da rimproverarsi, Petrucci: ha guidato alla grande, ha rimontato dalla sesta posizione iniziale, ha annullato un distacco di oltre tre secondi e poi ha preso il comando con grande autorevolezza. Alle sue spalle, sempre Marquez e Dovizioso, tutti in un secondo, fino al 21esimo giro, quando il Dovi si è staccato perdendo progressivamente terreno. Marquez, invece, è rimasto lì, sornione: sembrava averne di più. E così è stato: il sorpasso alla prima curva dell’ultimo giro è stato chirurgico e definitivo. Bravo Marc, adesso in testa al campionato a pari punti con Dovizioso.
BRAVO DOVI, MALE LORENZO
Per Andrea, comunque, un altro podio e un altro risultato positivo su una pista sempre ostica per lui: la lotta per il campionato ormai sembra ristretta a tre piloti, con Vinales a 16 punti. In condizioni difficili, Maverick è stato bravo a limitare i danni e a portare a casa un quarto posto prezioso. E’ un campionato davvero incredibile, che per diversi motivi perde due protagonisti: Rossi per infortunio, Pedrosa perché solo 14esimo al traguardo. Grande delusione per Jorge Lorenzo, caduto al settimo giro mentre era al comando con 4”5 di vantaggio: evidentemente stava forzando troppo. Un altro errore difficile da digerire. Ottimo quinto Michele Pirro, che non correva sul bagnato da anni, disastro Andrrea Iannone, ritiratosi per l’indurimento dell’avambraccio mentre era 13esimo e staccatissimo: girava mediamente un secondo e mezzo più lento del compagno di squadra.
CLASSIFICA
Pos. | Punti | Num. | Pilota | Nazione | Team | Moto | Km/h | Data e ora/Distanza |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 25 | 93 | Marc MARQUEZ | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 140.0 | 50'41.565 |
2 | 20 | 9 | Danilo PETRUCCI | ITA | OCTO Pramac Racing | Ducati | 139.9 | +1.192 |
3 | 16 | 4 | Andrea DOVIZIOSO | ITA | Ducati Team | Ducati | 139.5 | +11.706 |
4 | 13 | 25 | Maverick VIÑALES | SPA | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha | 139.2 | +16.559 |
5 | 11 | 51 | Michele PIRRO | ITA | Ducati Team | Ducati | 139.1 | +19.499 |
6 | 10 | 43 | Jack MILLER | AUS | EG 0,0 Marc VDS | Honda | 138.9 | +24.882 |
7 | 9 | 45 | Scott REDDING | GBR | OCTO Pramac Racing | Ducati | 138.5 | +33.872 |
8 | 8 | 42 | Alex RINS | SPA | Team SUZUKI ECSTAR | Suzuki | 138.4 | +34.662 |
9 | 7 | 94 | Jonas FOLGER | GER | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 137.6 | +54.082 |
10 | 6 | 38 | Bradley SMITH | GBR | Red Bull KTM Factory Racing | KTM | 137.4 | +57.964 |
11 | 5 | 44 | Pol ESPARGARO | SPA | Red Bull KTM Factory Racing | KTM | 137.3 | +1'00.440 |
12 | 4 | 19 | Alvaro BAUTISTA | SPA | Pull&Bear Aspar Team | Ducati | 136.5 | +1'17.356 |
13 | 3 | 35 | Cal CRUTCHLOW | GBR | LCR Honda | Honda | 135.7 | +1'35.588 |
14 | 2 | 26 | Dani PEDROSA | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 135.6 | +1'38.857 |
15 | 1 | 5 | Johann ZARCO | FRA | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 134.6 | +2'02.212 |
16 | 76 | Loris BAZ | FRA | Reale Avintia Racing | Ducati | 134.3 | 1 Giro | |
17 | 17 | Karel ABRAHAM | CZE | Pull&Bear Aspar Team | Ducati | 133.1 | 1 Giro | |
Non classificato | ||||||||
53 | Tito RABAT | SPA | EG 0,0 Marc VDS | Honda | 136.4 | 9 Giri | ||
29 | Andrea IANNONE | ITA | Team SUZUKI ECSTAR | Suzuki | 136.1 | 12 Giri | ||
22 | Sam LOWES | GBR | Aprilia Racing Team Gresini | Aprilia | 137.1 | 13 Giri | ||
41 | Aleix ESPARGARO | SPA | Aprilia Racing Team Gresini | Aprilia | 137.4 | 15 Giri | ||
8 | Hector BARBERA | SPA | Reale Avintia Racing | Ducati | 137.4 | 17 Giri | ||
99 | Jorge LORENZO | SPA | Ducati Team | Ducati | 138.5 | 22 Giri |
Marquez e' impressionante, e' un tutt'uno con la moto, la governa come nessun altro. Non ci sono aggettivi per descriverlo.
Petrucci con la pioggia e' un bruttissimo cliente, ha fatto una grandissima gara ed e' riuscito a dare la paga a Dovizioso.
Dovizioso un po' in ombra, ma ha portato a casa punti importantissimi. Tanto di cappello.
Lorenzo: che sfiga! Stava andando davvero forte e poteva davvero fare il colpaccio.
Capitolo "extra gara": esultanze alla caduta di Lorenzo e fischi a Marquez.
Il pubblico giallo non e' di certo nuovo a gesti antisportivi: basta vedere tutti quelli che giustificano i comportamenti deprecabili degli ultra' presenti nel circuito. Deprecabili esattamente allo stesso modo di coloro che hanno esultato per l'infortunio di Rossi.
Detto questo, le esultanze quando uno cade mi fanno schifo e ritengo persone che si rendono protagoniste di gesti cosi' plateali semplicemente schifose almeno quanto il gesto. I fischi a Marquez? Brutti, ma la vera goduria era la sua faccia gongolante mentre il pubblico dava il solito spettacolo (non dico che dava il peggio di se' perche' e' sempre il solito schifo). Sembrava pensare a quel "famoso paesello" della provincia milanese diventato famoso qualche anno fa... A buon intenditor.
Ripeto, goduria, goduria vera.
Peccato per Lorenzo, ci stavo per credere nel colpaccio. Ha fatto bene e dimostra sempre più consistenza con quella moto.
Iannone credo si sia completamente perso. Per tornare quello che era secondo me deve liberarsi di tante persone intorno a lui e fare un bel reset.