MotoGP 2018. Lorenzo in pole a Misano
MISANO ADRIATICO – Strepitosa pole position di Jorge Lorenzo, davanti a un eccellente Jack Miller e a un consistente Maverick Vinales. Quarto Andrea Dovizioso, quinto Marc Marquez (caduto nelle qualifiche), settimo Valentino Rossi, ottavo Danilo Petrucci, 12esimo Franco Morbidelli.
Pronti via e dopo un solo giro tirato Jorge Lorenzo mette già in cassaforte la pole: 1’31”763, già un decimo più forte del primato del 2016 (1’31”868), che apparteneva allo stesso Lorenzo. Un giro pazzesco che ha portato Marc Marquez a rischiare oltre ogni limite, fino alla caduta all’ultima curva. Nonostante la scivolata, Marquez non si è arreso e ha fatto un’altra impresa delle sue: è tornato al box in scooter portato da un marshall, è entrato di corsa come un centometrista al box, è salito al volo sulla sua Honda, naturalmente già pronta, e si è fiondato in pista. Al T1, aveva un casco rosso, per poi perdere progressivamente decimi, fino a chiudere in quinta posizione. In ogni caso, ha fatto un’altra volta qualcosa di sportivamente pazzesco: uno così, va applaudito, non fischiato.
DOMINIO QUASI ASSOLUTO
Per Lorenzo è la terza pole stagionale, per la Ducati il secondo 1-2 consecutivo, con Miller splendido secondo. Jack, che dopo le FP2 era fuori dai 10, ha compiuto un piccolo capolavoro conquistando l’accesso diretto in Q2 nelle FP3, disputate con la pista prima umida e poi non perfetta: solo lui e Zarco sono riusciti a migliorarsi. Poi, nei 15 minuti cronometrati ha dato il meglio, ottenendo una seconda posizione convincente, anche perché Miller ha un passo discreto: non a livello dei migliori (Lorenzo, Dovizioso, Vinales e Marquez, non necessariamente in questo ordine…), ma comunque interessante. Per la Ducati una grande prova di squadra, con il rammarico di aver perso la totalità della prima fila proprio all’ultimo secondo, quando Vinales ha battuto Dovizioso per 53 millesimi. Che peccato: su una pista in passato sempre ostica per la Ducati, l’intera prima fila sarebbe stata oltre modo significativa. Ma va bene anche così: il Dovi, si sa, non è uno specialista del giro secco e il suo quarto posto è comunque un risultato che non compromette le sue possibilità per il GP.
BRAVO VINALES, ROSSI NON LONTANO
Se Dovizioso ha perso la prima fila è per colpa – o merito, a seconda dei punti di vista – di un ottimo Vinales, che sta andando veramente forte. Bello da vedere, efficace in ogni settore della pista, Maverick ha un ottimo passo ed è convinto di potersela giocare anche per la vittoria. Rossi, invece, scatterà dalla terza fila con il settimo tempo (ha perso la seconda per appena tre millesimi da Crutchlow, caduto senza conseguenze nel finale): rispetto a Vinales è complessivamente messo un po’ peggio in tutto, nel singolo giro e nel passo. Ma non è così lontano e si sa quanto Valentino sia in grado di fare la differenza la domenica.
CLASSIFICA
Pos. | Num. | Pilota | Nazione | Team | Moto | Km/h | Data e ora | Distanza 1st/Prev. |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 99 | Jorge LORENZO | SPA | Ducati Team | Ducati | 291.8 | 1'31.629 | |
2 | 43 | Jack MILLER | AUS | Alma Pramac Racing | Ducati | 289.3 | 1'31.916 | 0.287 / 0.287 |
3 | 25 | Maverick VIÑALES | SPA | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha | 291.8 | 1'31.950 | 0.321 / 0.034 |
4 | 4 | Andrea DOVIZIOSO | ITA | Ducati Team | Ducati | 292.9 | 1'32.003 | 0.374 / 0.053 |
5 | 93 | Marc MARQUEZ | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 290.0 | 1'32.016 | 0.387 / 0.013 |
6 | 35 | Cal CRUTCHLOW | GBR | LCR Honda CASTROL | Honda | 292.6 | 1'32.025 | 0.396 / 0.009 |
7 | 46 | Valentino ROSSI | ITA | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha | 290.3 | 1'32.028 | 0.399 / 0.003 |
8 | 9 | Danilo PETRUCCI | ITA | Alma Pramac Racing | Ducati | 293.2 | 1'32.136 | 0.507 / 0.108 |
9 | 5 | Johann ZARCO | FRA | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 289.3 | 1'32.250 | 0.621 / 0.114 |
10 | 42 | Alex RINS | SPA | Team SUZUKI ECSTAR | Suzuki | 289.4 | 1'32.338 | 0.709 / 0.088 |
11 | 26 | Dani PEDROSA | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 293.3 | 1'32.369 | 0.740 / 0.031 |
21 | Franco MORBIDELLI | ITA | EG 0,0 Marc VDS | Honda |
Per chi segue qualsiasi sport, ci sono 2 modi per esprimere il propio assenso, o dissenso, i fischi e gli applausi.
E' cosi da sempre e non solo nello sport,vedi politici, attori,cantanti ecc.ecc.
Ma solo i mentecatti del motociclismo reclamano un usanza vecchia come il cucco.
A me per esempio fanno girare i maroni quelli che applaudono ai funerali.