MOTOGP 2022

MotoGP 2022. Andrea Dovizioso: "Yamaha come la Honda, la guida solo un pilota. Io? Devo cambiare microchip"

- Il pilota italiano ha fatto un'analisi della deludente prima parte di stagione: "Solo Fabio Quartararo riesce ad andare forte. La moto è davvero buona in alcuni aspetti e lui ci ha dimostrato di poter fare cose incredibili”
MotoGP 2022. Andrea Dovizioso: Yamaha come la Honda, la guida solo un pilota. Io? Devo cambiare microchip

Andrea Dovizioso ha ipotizzato che quanto sta succedendo a Yamaha, cioè avere un solo pilota che va forte, è quanto è successo negli anni scorsi a Honda, cioè avere il solo Marc Marquez come pilota veloce.

Dovi ha avuto un inizio di stagione molto negativo e ha raccolto solo 8 punti: è ventesimo in classifica. Non stanno meglio il suo compagno Darryn Binder e l’altro ufficiale Yamaha Franco Morbidelli.

"La Yamaha – riporta the race - è in una situazione molto buona perché ha vinto l'anno scorso, quest'anno sono primi in campionato, ma secondo me sono in una situazione molto simile a quella di Marc e Honda negli ultimi sei anni" ha spiegato Dovizioso dopo il Gp di Le Mans.

Per Dovi ovviamente le moto sono diverse ma “la situazione è simile: un solo pilota è in grado di sfruttare il potenziale e fare un enorme divario rispetto agli altri piloti”. Il classe 1986 non vuole criticare la moto: “È davvero buona in alcuni aspetti perché Fabio ci ha dimostrato di poter fare cose incredibili”.

Come cambiare rotta? “Cambiare il microchip”

Ma come si fa ad essere veloci con questa M1? “Se non guidi in quel modo (come Quartararo, ndr) e non fai molti metri in percorrenza in mezzo alla curva non puoi essere veloce. La moto, alla stessa velocità delle altre moto, non accelera. Se non sei veloce in mezzo alle curve non puoi essere veloce".

Dovi ha aggiunto: “Abbiamo cercato di cambiare molte cose che è tutto ciò che possiamo fare perché non abbiamo materiale diverso ma non è servito: il distacco è sempre lo stesso. L'unico modo è cambiare il microchip in testa, guidare la moto in un certo modo ma non riesco in questo momento”.

  • Froz1826
    Froz1826, Lodi (LO)

    Ho sempre trovato il Dovi un personaggio interessante, da un lato molto freddo ed analitico, un gran professionista. Dall'altro trovo alcune sue sparate senza senso.
    Per esempio, questo attaccamento alla Yamaha non l'ho mai davvero capito, Dovi l'ha guidata solo per una stagione in MotoGP, nel 2012, e nel team Tech3, che era una realta' piuttosto particolare. In quel caso aveva chiuso 4o il campionato. C'e' da dire che le moto le ha provato piu' o meno tutte (ha fatto Honda ufficiale, Ducati ufficiale e Yamaha semi ufficiale).
    Personalmente ho trovato il progetto Petronas, poi evoluto in WithU totalmente insensato, l'idea era quella di crescere giovani talenti e si son ritrovati con VR46 e Dovi nel team, credo il team piu' anziano formalmente.
    Io mi chiedo cosa si possano aspettare tutti da Dovizioso; ormai i suoi anni d'oro sono andati, oltretutto con una moto con cui ha esperienza minima in un campionato difficilissimo.
    Spero che almeno prenda bei soldi, perche' immagino che come professionista sia molto frustrante
  • Angelo142
    Angelo142, Verdello (BG)

    Bisognerebbe provare Toprak
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