La Grand Prix Commission - che è formata da Carmelo Ezpeleta (presidente di Dorna), Paul Duparc (FIM), Hervé Poncharal (IRTA) e Biense Bierma (MSMA), alla presenza di Mike Webb (IRTA, segretario della riunione), Carlos Ezpeleta (Dorna), Corrado Cecchinelli (Direttore della Tecnologia), Jorge Viegas (Presidente FIM) e Dominique Hebrard (Manager Tecnico FIM CTI) - in una serie di riunioni a distanza tenutesi nel mese di dicembre 2023, ha approvato le seguenti misure:

Specifiche del carburante per tutte le classi

I regolamenti 2024 richiedono l’utilizzo di carburanti di almeno il 40% di origine non fossile, dentro un processo che punta a un’origine totalmente non fossile a partire dal 2027. La specifica dettagliata relativa al carburante, e ai relativi parametri dei test per il 2024, sono stati concordati da FIM, IRTA, Dorna, laboratori ufficiali di test e MSMA, insieme ai fornitori di carburante.

Le specifiche dettagliate e i parametri di test saranno inclusi nei nuovi regolamenti (in fase di redazione e stampa).

Limiti minimi di età in Moto3 e Moto2

L’innalzamento dell’età minima stabilita nel corso delle ultime stagioni ha interrotto il percorso di quei piloti che avevano iniziato la loro carriera prima dell’introduzione delle nuove regole sui limiti di età, così impedendo il loro approdo nel campionato del mondo.

Ebbene le eccezioni già esistenti verranno ora estese: i primi tre classificati nel Campionato del Mondo JuniorGP e nella Red Bull Rookies Cup potranno prendere parte al campionato mondiale Moto3 dal momento in cui saranno certi di occupare un posto tra i primi tre in classifica nella JuniorGP o nella Rookies. Anche nel caso in cui non abbiano compiuto 18 anni, ma con l’età minima fissata a 17 anni.

In Moto2 è prevista un’eccezione per il vincitore del campionato europeo Moto2: costui potrà prendere parte al campionato mondiale 2024 pur non avendo raggiunto il limite di 18 anni di età. Sempre però con la necessità di avere almeno 17 anni.

Nel 2022 un’eccezione è stata concessa a quei piloti che nella stagione precedente avevano preso parte al campionato del mondo Moto3 o Moto2 all’età di 16 o 17 anni, consentendo loro di continuare a correre anche nella stagione successiva. Ora l’eccezione è estesa anche per quei piloti che hanno corso nelle due classi nel 2023 e che potrebbero continuare a correre anche il prossimo anno.