Dopo l'annuncio del suo ritiro alla fine di quest'anno, Aleix Espargaro appare più veloce che mai: il pilota Aprilia ha chiuso le Pre Qualifiche del venerdì battendo il record precedente della pista, appartenente a Pecco Bagnaia, con un tempo di 1:38.562. Alle interviste non mancano le domande sul suo futuro e sulla sicurezza della sua decisione, a cui lo spagnolo risponde convinto. 

Sul grip di Barcellona... 

"Il grip è davvero povero, ho faticato all'inizio di stamattina per capire davvero come guidare la moto, in termini di feeling. Ma giro dopo giro me la sono goduta, mi sono divertito e non ho mai pensato che avrei potuto rompere il record della pista oggi, sono felice. La sensazione del grip qua ogni volta è scioccante quando si viene da un circuito diverso, devi adattarti e non è facile: Barcellona è il mio posto preferito ma il grip è troppo basso. Preferisco avere meno grip di sicuro, ma penso sia comunque drammatico"

Su come cambia il modo di guidare e su cosa provi a guidare da pilota prossimo al ritiro... 

"Quando c'è poco grip devi accelerare in maniera totalmente diversa e devi avere molta pazienza, aspettare fino a capire quando hai la trazione posteriore, perché se corri per un metro con l'acceleratore rischi di scivolare e di non avere più trazione. Con le nuove gomme è davvero difficile capire dove puoi accelerare e, riguardo come mi sento, ieri è stato uno dei giorni più belli della mia vita e questa mattina quando mi sono svegliato ho pensato: "Hai preso la decisione giusta". Ero davvero felice, molto rilassato e sollevato: stavo facendo colazione nel motorhome come se fossi a casa. Anche quando sono in moto sono molto rilassato"

Sull'anno in corso... 

"Non è stato il miglior inizio della stagione della mia vita, ma ho 9 punti in più rispetto all'anno scorso quindi se corro rilassato in questo modo e vinco il titolo sarebbe fantastico per la mia ultima stagione. So che mi mancheranno tutti quanti in Aprilia, mi mancherà il sentimento di correre ai Gran Premi e l'unico proposito che ho è quello di divertirmi e ridere fino all'ultimo giro a Valencia"

Sul futuro di Jorge Martin e la possibilità che prenda il suo posto in Aprilia... 

"Di sicuro questo è un buon team ed è una buona moto, ma Jorge merita la moto dei suoi sogni, la Ducati. Se non la avrà per me sarà molto ingiusto e credo che l'Aprilia sarà una buona opzione e vincerà sicuramente" 

Sul suo futuro... 

"Non voglio parlare del futuro, ho passato degli anni fantastici e voglio finire bene, ma non penso che rimarrò in Aprilia"