Mercoledì i medici dell’ospedale Dexeus di Barcellona lo hanno sottoposto ad un delicato intervento  chirurgico per ridurre le fratture rimediate con la caduta di Portimao, ma Jorge Martin non ha perso tempo e si è rimesso subito al lavoro. Lo ha annunciato lui stesso, postando un video sui suoi profili social durante una seduta di fisioterapia. Verosimilmente, il pilota del Team Ducati Pramac oltre a saltare il GP di Spagna in programma a Jerez nel prossimo fine settimana, non sarà neanche in Francia, a Le Mans, e tornerà, invece, per il GP d’Italia al Mugello.

D’altra parte la sua caduta a Portimao, durante le FP3, è stata una delle più tremende degli ultimi anni della MotoGP. Lo ha affermato Alpinestrars, in base agli studi effettuati in seguito all’incidente per valutare il comportamento della tuta, degli stivali e dei dispositivi di protezione che Martin aveva addosso a Portimao.  “L’incidente – fanno sapere da Alpinestars – è durato 5,2 secondi e questo lo rende uno dei più lunghi nella memoria recente: l'incidente di Marc Marquez  al Gran Premio di Spagna nel 2020 era durato 3,5 secondi. In totale, Martin ha subito sette diversi picchi di impatto registrati a oltre 20G con l'impatto più pesante registrato a oltre 26G”.