gp di san marino

MotoGP. Marquez è il più veloce nelle prove libere del venerdì

- Marc Marquez chiude al comando la prima giornata di libere, davanti a Dani Pedrosa, Valentino Rossi e Jorge Lorenzo. Bravissimo Michele Pirro, settimo e primo dei piloti Ducati | G. Zamagni, Misano
MotoGP. Marquez è il più veloce nelle prove libere del venerdì

 

MISANO ADRIATICO – Marc Marquez chiude al comando la prima giornata di libere, davanti a Dani Pedrosa, Valentino Rossi e Jorge Lorenzo. Bravissimo Michele Pirro, settimo e primo dei piloti Ducati, qualche centesimo più rapido di Andrea Dovizioso. Solo decimo Cal Crutchlow.
C’è un bel sole a Misano, caldo, ma non fastidioso: siamo vicini alle condizioni ideali. La pista di Misano è corta (4226 metri) e non troppo selettiva: inevitabilmente i distacchi sono molto contenuti e non è sorprendente che tra il primo e il secondo ci siano appena 0”033, i primi quattro siano racchiusi in 0”295 e al quinto posto ci sia addirittura la ART del solito Aleix Espargaro, staccato di appena 0”532 dalla vetta.


MARQUEZ DETTA IL RITMO

Come nel primo turno di libere, è Marquez a dettare il ritmo, facendo segnare il miglior tempo già al nono passaggio, poi avvicinato con una lunga serie di giri veloci. Il ragazzino è in forma, ma lo è anche il suo compagno di squadra, staccato di appena 33 millesimi: anche Dani, come Marc, è molto costante. Sono loro due i piloti da battere? Troppo presto per dirlo, ma saranno sicuramente là davanti a giocarsi la prima posizione.


ROSSI, MAI COSI’ BENE

Se la Honda si conferma velocissima, la novità del venerdì di Misano è la prestazione di Valentino Rossi, non solo in termini assoluti (terzo tempo), ma nella costanza nello stare davanti al compagno di squadra Jorge Lorenzo, comunque in scia al rivale e staccato di appena 37 millesimi. Valentino, che nell’ultimo giro, in scia a Marquez, avrebbe potuto migliorarsi se nell’ultimo settore non avesse incontrato Pesek sulla sua strada, ha finito la sessione accarezzando il serbatoio della sua M1, per farle i complimenti. Segno che è soddisfatto della sua Yamaha e del nuovo cambio “seamless”, al debutto dopo lunghe prove di affidabilità. Sia Valentino sia Jorge – piuttosto arrabbiato nel finale – sono stati costanti, con Rossi ancora più efficace di Lorenzo. L’inizio è promettente, ma adesso il campione Yamaha deve ripetersi al sabato (cosa che non sempre gli è riuscita) e, soprattutto, in qualifica.


PIRRO DA APPLAUSI

L’altra piacevole sorpresa della giornata è Michele Pirro, settimo a 0”689 da Marquez, con Andrea Dovizioso immediatamente alle sue spalle. Michele conosce questo circuito meglio di ogni altro – negli ultimi mesi ci ha girato per sette giorni, per un totale di 1500 km – e con la “sua” Ducati (nei GP precedenti usava quella di Spies) si sente decisamente più a suo agio: bravo. Continua invece a faticare moltissimo Andrea Iannone, solo 11esimo a 1”018, così come Cal Crutchlow, che da qualche GP a questa parte ha perso sicurezza con l’anteriore della sua M1.


CADUTE

A terra sono finiti, senza conseguenze, Bradley Smith e Stefan Bradl, mentre Karel Abraham, al rientro dopo aver saltato il GP della Gran Bretagna è scivolato nuovamente: bisogna verificare l’entità della botta alla spalla. Per Marquez un grosso rischio (ha ripreso la moto chissà come) e un dritto.


CLASSIFICA

Pos. Num. Rider Nation Team Bike Km/h Time Gap 1st/Prev.
1 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 285.6 1'34.200  
2 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 288.6 1'34.233 0.033 / 0.033
3 46 Valentino ROSSI ITA Yamaha Factory Racing Yamaha 284.0 1'34.458 0.258 / 0.225
4 99 Jorge LORENZO SPA Yamaha Factory Racing Yamaha 285.0 1'34.495 0.295 / 0.037
5 41 Aleix ESPARGARO SPA Power Electronics Aspar ART 272.0 1'34.732 0.532 / 0.237
6 19 Alvaro BAUTISTA SPA GO&FUN Honda Gresini Honda 287.3 1'34.858 0.658 / 0.126
7 51 Michele PIRRO ITA Ignite Pramac Racing Ducati 280.7 1'34.889 0.689 / 0.031
8 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 279.7 1'34.901 0.701 / 0.012
9 6 Stefan BRADL GER LCR Honda MotoGP Honda 285.0 1'35.107 0.907 / 0.206
10 35 Cal CRUTCHLOW GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 279.9 1'35.208 1.008 / 0.101
11 29 Andrea IANNONE ITA Energy T.I. Pramac Racing Ducati 280.4 1'35.218 1.018 / 0.010
12 69 Nicky HAYDEN USA Ducati Team Ducati 280.6 1'35.431 1.231 / 0.213
13 9 Danilo PETRUCCI ITA Came IodaRacing Project Ioda-Suter 266.6 1'35.933 1.733 / 0.502
14 38 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 281.9 1'36.004 1.804 / 0.071
15 71 Claudio CORTI ITA NGM Mobile Forward Racing FTR Kawasaki 269.9 1'36.122 1.922 / 0.118
16 5 Colin EDWARDS USA NGM Mobile Forward Racing FTR Kawasaki 271.3 1'36.181 1.981 / 0.059
17 8 Hector BARBERA SPA Avintia Blusens FTR 275.0 1'36.253 2.053 / 0.072
18 14 Randy DE PUNIET FRA Power Electronics Aspar ART 270.0 1'36.283 2.083 / 0.030
19 7 Hiroshi AOYAMA JPN Avintia Blusens FTR 270.4 1'36.646 2.446 / 0.363
20 17 Karel ABRAHAM CZE Cardion AB Motoracing ART 270.7 1'37.310 3.110 / 0.664
21 70 Michael LAVERTY GBR Paul Bird Motorsport PBM 269.0 1'37.334 3.134 / 0.024
22 68 Yonny HERNANDEZ COL Paul Bird Motorsport ART 266.0 1'37.368 3.168 / 0.034
23 67 Bryan STARING AUS GO&FUN Honda Gresini FTR Honda 266.9 1'37.722 3.522 / 0.354
24 52 Lukas PESEK CZE Came IodaRacing Project Ioda-Suter 263.9 1'38.962 4.762 / 1.240

 

  • 80Silvio
    80Silvio, SANT'EUSANIO DEL SANGRO (CH)

    Solita storia del venerdì

    poi arriva il FENOMENO e mette tutti in riga!
  • Stiducatti
    Stiducatti, Corsico (MI)

    Test o non test...

    ... nulla cambia.

    Ma Pirro con che moto starà girando?
    Poteva essere l'occasione di mettere in pista l'ultimo prototipo testato, così pur partendo in gara dall'ultima fila (del resto Pirro avrebbe dovuto fare solo un paio di gare in questo campionato...), almeno durante le libere avrebbero potuto verificare il distacco ancora da coprire rispetto alla concorrenza...
Inserisci il tuo commento