gp di san marino

MotoGP, San Marino 2015. Vince Marquez, Rossi 5°, Lorenzo out

- Vittoria di Marc Marquez, davanti a Bradley Smith e Scott Redding. Quinto Valentino Rossi, sesto Danilo Petrucci, a terra Jorge Lorenzo in una gara con ben due cambi moto
MotoGP, San Marino 2015. Vince Marquez, Rossi 5°, Lorenzo out

 

MISANO ADRIATICO – Vittoria di Marc Marquez, davanti a Bradley Smith e Scott Redding. Quinto Valentino Rossi, sesto Danilo Petrucci, a terra Jorge Lorenzo in una gara con ben due cambi moto.
Poche gocce trasformano la MotoGP in una gara di F.1 ed è il caos totale: alla fine vince il più svelto tatticamente, Marc Marquez, ma il vero vincitore è Valentino Rossi, che guadagna undici punti su Jorge Lorenzo e allunga a 23 punti il suo vantaggio sul compagno di squadra.

DUE CAMBI MOTO: CHE CONFUSIONE

Si parte con l’asciutto, ma da subito cade qualche goccia di pioggia, fino a che tra il sesto e il settimo giro tutti i piloti rientrano per il cambio moto, tranne Smith che decide di rimanere in pista con le slick. Si riparte e dopo qualche giro di assestamento si torna nelle posizioni originali, con Lorenzo davanti a Marquez e Rossi, tutti gli altri staccatissimi. Smette di piovere, la pista si asciuga progressivamente, fino ad essere completamente secca in traiettoria. Le gomme rain soffrono, vanno in “pappa” si rallenta, al 18esimo giro Marquez decide di tornare ai box, mentre Rossi (passato al comando) e Lorenzo continuano ad andare avanti. Dal box inviatno Jorge a rientrare, ma Lorenzo non prende l’iniziativa, decide di marcare a uomo Rossi, che ha sorpresa continua con le rain.

 

QUANTI SBAGLI, TATTICI E DI GUIDA

Al ventesimo giro, Rossi continua, Lorenzo rientra ai box e sembra la mossa decisiva per il GP, un errore tattico di Rossi, che torna a cambiare moto e gomme solo in quello successivo. Lorenzo è in pista con le slick mentre Valentino è al cambio moto, ma alla 15 perde il controllo della moto e finisce a terra, tra l’esultanza – deprecabile – dei tifosi di Rossi.

Alla fine, trionfa Marquez davanti a Smith, primo podio per lui, e Redding, con Rossi quinto dietro a un incredibile Baz. E’ la gara decisiva del mondiale?

CLASSIFICA GARA

Pos. Punti Num. Pilota Nazione Team Moto Km/h Data e ora/Distanza
1 25 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 146.6 48'23.819
2 20 38 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 146.3 +7.288
3 16 45 Scott REDDING GBR EG 0,0 Marc VDS Honda 145.7 +18.793
4 13 76 Loris BAZ FRA Forward Racing Yamaha Forward 145.3 +26.427
5 11 46 Valentino ROSSI ITA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 145.0 +33.196
6 10 9 Danilo PETRUCCI ITA Octo Pramac Racing Ducati 144.9 +35.087
7 9 29 Andrea IANNONE ITA Ducati Team Ducati 144.8 +36.527
8 8 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 144.8 +37.434
9 7 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 144.7 +39.516
10 6 41 Aleix ESPARGARO SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 144.7 +39.692
11 5 35 Cal CRUTCHLOW GBR LCR Honda Honda 144.6 +41.995
12 4 43 Jack MILLER AUS LCR Honda Honda 144.4 +46.075
13 3 63 Mike DI MEGLIO FRA Avintia Racing Ducati 144.2 +48.381
14 2 25 Maverick VIÑALES SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 144.1 +52.325
15 1 19 Alvaro BAUTISTA SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 144.0 +53.348
16   6 Stefan BRADL GER Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 143.7 +58.828
17   69 Nicky HAYDEN USA Aspar MotoGP Team Honda 143.5 +1'02.649
18   8 Hector BARBERA SPA Avintia Racing Ducati 143.4 +1'04.768
19   50 Eugene LAVERTY IRL Aspar MotoGP Team Honda 143.4 +1'05.677
20   71 Claudio CORTI ITA Forward Racing Yamaha Forward 138.8 1 Giro
21   17 Karel ABRAHAM CZE AB Motoracing Honda 137.4 1 Giro
Non classificato
    44 Pol ESPARGARO SPA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 142.4 2 Giri
    99 Jorge LORENZO SPA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 141.5 8 Giri
    68 Yonny HERNANDEZ COL Octo Pramac Racing Ducati 142.7 19 Giri
    15 Alex DE ANGELIS RSM E-Motion IodaRacing Team ART 142.6 19 Giri
    51 Michele PIRRO ITA Ducati Team Ducati 98.7 19 Giri

MARQUEZ E' IL PIU' VELOCE NEL WARM UP

Marquez segna il miglior tempo nel warm up a Misano. Seguono Lorenzo staccato di 0.614 e Iannone a 0.649. Solo sesto rossi staccato di più di un secondo.

CLASSIFICA WARM UP

Pos. Num. Pilota Nazione Team Moto Km/h Data e ora Distanza1Prev./st
1 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 289.2 1'32.504  
2 99 Jorge LORENZO SPA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 289.5 1'33.118 0.614 / 0.614
3 29 Andrea IANNONE ITA Ducati Team Ducati 296.2 1'33.153 0.649 / 0.035
4 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 289.7 1'33.296 0.792 / 0.143
5 44 Pol ESPARGARO SPA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 288.5 1'33.526 1.022 / 0.230
6 46 Valentino ROSSI ITA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 286.6 1'33.553 1.049 / 0.027
7 38 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 288.8 1'33.575 1.071 / 0.022
8 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 295.5 1'33.724 1.220 / 0.149
9 45 Scott REDDING GBR EG 0,0 Marc VDS Honda 283.9 1'33.771 1.267 / 0.047
10 51 Michele PIRRO ITA Ducati Team Ducati 289.3 1'33.803 1.299 / 0.032
11 35 Cal CRUTCHLOW GBR LCR Honda Honda 287.9 1'33.918 1.414 / 0.115
12 41 Aleix ESPARGARO SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 279.5 1'34.048 1.544 / 0.130
13 25 Maverick VIÑALES SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 284.6 1'34.115 1.611 / 0.067
14 68 Yonny HERNANDEZ COL Octo Pramac Racing Ducati 288.9 1'34.411 1.907 / 0.296
15 8 Hector BARBERA SPA Avintia Racing Ducati 288.2 1'34.524 2.020 / 0.113
16 63 Mike DI MEGLIO FRA Avintia Racing Ducati 286.5 1'34.719 2.215 / 0.195
17 6 Stefan BRADL GER Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 281.8 1'34.736 2.232 / 0.017
18 76 Loris BAZ FRA Forward Racing Yamaha Forward 277.4 1'34.748 2.244 / 0.012
19 9 Danilo PETRUCCI ITA Octo Pramac Racing Ducati 289.7 1'34.792 2.288 / 0.044
20 69 Nicky HAYDEN USA Aspar MotoGP Team Honda 277.9 1'34.895 2.391 / 0.103
21 43 Jack MILLER AUS LCR Honda Honda 281.9 1'35.325 2.821 / 0.430
22 19 Alvaro BAUTISTA SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 281.0 1'35.401 2.897 / 0.076
23 50 Eugene LAVERTY IRL Aspar MotoGP Team Honda 278.4 1'35.508 3.004 / 0.107
24 15 Alex DE ANGELIS RSM E-Motion IodaRacing Team ART 277.4 1'35.978 3.474 / 0.470
25 17 Karel ABRAHAM CZE AB Motoracing Honda 280.0 1'36.393 3.889 / 0.415
26 71 Claudio CORTI ITA Forward Racing Yamaha Forward 277.8 1'37.078 4.574 / 0.685


LORENZO CONQUISTA LA POLE, ROSSI 3°

MISANO ADRIATICO – Pole position per Jorge Lorenzo, davanti a Marc Marquez e a Valentino Rossi, per una prima fila da “paura”. Grandissimo Michele Pirro (5°), con Andrea Iannone 7°, Andrea Dovizioso 8° e Danilo Petrucci 9°, per una terza fila tutta Ducati.

Lorenzo/Marquez: la sfida per la pole era stata pronosticata tra i due piloti spagnoli e così è stato, con Jorge che ha conquistato la terza pole stagionale per 0”106 su un Marc apparentemente più in difficoltà a sfruttare il potenziale della sua moto.

«Fatica a fermare la moto: il posteriore spinge, la moto non sovrasterza come vorrebbe Marc in ingresso curva» è l’analisi dell’ingegnere Bernardelle, attento osservatore a bordo pista per Moto.it. In effetti, non solo in qualifica, ma anche nelle libere, Marquez ha commesso qualche errore, sempre troppo al limite con una moto che, forse, ha sfruttato ancora una volta oltre il potenziale.

«La strategia era usare 3 gomme come ha fatto Jorge, ma con la seconda ho fatto un errore e sono dovuto tornare ai box. Non sono contento delle qualifiche, non ho fatto un giro perfetto, ma sono soddisfatto di essere in prima fila: sarà però dura battere le due Yamaha». E' la prima analisi del campione della Honda, che rispecchia perfettamente la situazione: Lorenzo e Rossi sembrano avere più margine, possono spingere forte con maggiore sicurezza.

LORENZO/ROSSI IN PRIMA FILA: CHE SFIDA

In particolare Lorenzo, che nell’ultimo dei tre tentativi è stato anche rallentato (involontariamente?) da Rossi, che aveva appena conquistato la terza posizione.


«Sono contento perché ho guidato molto bene e la Yamaha ha funzionato al meglio. La tattica di fare tre tentativi si è rivelata azzeccata: peccato per l’ultimo giro stavo, perché stavo 1’31”9, ma ho trovato Rossi: meno male che non è stato influente per la pole position» ha sibilato Jorge senza polemica, ma con un evidente disappunto. Rossi, in quel momento, a due curve dalla fine, si stava preparando a rientrare ai box, ma è rimasto in traiettoria, non accorgendosi dell’arrivo del compagno di squadra. Come ha detto Lorenzo, la manovra non è stata influente per l’assegnazione della pole position, ma avrebbe potuto creare tensione tra i due nel caso lo fosse stato.


In ogni caso, una sfida avvincente tra due piloti che si stanno giocando il titolo, con Rossi capace ancora una volta – la seconda in tre GP – a conquistare la prima fila, a conferma di una crescita anche in qualifica.


«Già nelle FP3 abbiamo migliorato molto la moto, specie in entrata di curva, ma non sono ancora al 100% nel T3, anche se per le qualifiche abbiamo fatto un altro passo in avanti. E’ una prima fila importantissima, fondamentale: Lorenzo parte forte, Marquez si attaccherà sicuro, sarebbe cruciale stare con loro dall’inizio. Per quanto riguarda le gomme, la scelta dovrebbe essere scontata: dura anteriore, media posteriore, anche se dietro si muove un po’» dice Rossi visibilmente soddisfatto. Nelle FP4 ha tenuto un buon ritmo, il successo non è una chimera.

PIRRO, PIRRO, PIRRO

Al quarto posto un Dani Pedrosa che si conferma velocissimo, ma leggermente inferiore ai tre rivali, non solo in qualifica, ma anche nel passo. Ma la vera sorpresa della giornata è Michele Pirro, il collaudatore della Ducati che ha portato la sua GP15 laboratorio al quinto posto, a 0”590 da Lorenzo: una grandissima prestazione per un pilota che si alterna alla guida della Ducati MotoGP con le Bridgestone, della Ducati SBK con le Michelin (nel Campionato Italiano) e della Ducati SBK con le Pirelli (nell’occasione che ha corso nel mondiale). Bravo, bravo, bravo. Non si può dire lo stesso di Andrea Iannone e Andrea Dovizioso, rispettivamente settimo e ottavo, staccati di un decimo uno dall’altro, con Danilo Petrucci che completa una terza fila tutta Ducati, piuttosto deludente, per la verità.

 

CLASSIFICA QUALIFICHE 

Pos. Num. Pilota Nazione Team Moto Km/h Data e ora Distanza1Prev./st
1 99 Jorge LORENZO SPA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 288.0 1'32.146  
2 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 286.3 1'32.252 0.106 / 0.106
3 46 Valentino ROSSI ITA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 285.7 1'32.358 0.212 / 0.106
4 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 288.8 1'32.434 0.288 / 0.076
5 51 Michele PIRRO ITA Ducati Team Ducati 289.5 1'32.736 0.590 / 0.302
6 38 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 288.4 1'32.801 0.655 / 0.065
7 29 Andrea IANNONE ITA Ducati Team Ducati 294.0 1'32.821 0.675 / 0.020
8 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 294.1 1'32.934 0.788 / 0.113
9 9 Danilo PETRUCCI ITA Octo Pramac Racing Ducati 289.0 1'33.169 1.023 / 0.235
10 41 Aleix ESPARGARO SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 280.9 1'33.187 1.041 / 0.018
11 35 Cal CRUTCHLOW GBR LCR Honda Honda 286.7 1'33.220 1.074 / 0.033
12 44 Pol ESPARGARO SPA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 287.7 1'33.222 1.076 / 0.002

 

 

LORENZO E' IL PIU' VELOCE ANCHE NELLE FP3

Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha MotoGP) in testa alla graduatoria dei tempi della terza sessione di libere del Gran Premio TIM di San Marino e della Riviera di Rimini 2015. Il maiorchino si è tenuto dietro il connazionale Marc Marquez (Repsol Honda), mentre il suo rivale in classifica, il leader Valentino Rossi, compie un gran balzo in avanti fino al terzo posto.


Dani Pedrosa è quinto, stretto nella morsa delle due Desmosedici di Andrea Dovizioso (Ducati Team) e del collaudatore della casa di Borgo Panigale, Michele Pirro. L’altra GP15 di Andrea Iannone si trova in ottava posizione, a sua volta braccata dalle M1 satellite dei compagni di squadra Pol Espargarò e Bradley Smith (Monster Yamaha Tech3). Danilo Petrucci (Octo Pramac Racing) chiude la Top 10, agguantando l’ultimo posto disponibile per l’accesso diretto alle Q2.

 

CLASSIFICA FP3

Pos. Num. Pilota Nazione Team Moto Km/h Data e ora Distanza1Prev./st
1 99 Jorge LORENZO SPA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 291.1 1'32.192  
2 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 290.7 1'32.421 0.229 / 0.229
3 46 Valentino ROSSI ITA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 290.4 1'32.793 0.601 / 0.372
4 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 297.1 1'32.802 0.610 / 0.009
5 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 293.0 1'32.855 0.663 / 0.053
6 51 Michele PIRRO ITA Ducati Team Ducati 293.2 1'32.930 0.738 / 0.075
7 38 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 291.1 1'32.960 0.768 / 0.030
8 29 Andrea IANNONE ITA Ducati Team Ducati 296.2 1'32.960 0.768
9 44 Pol ESPARGARO SPA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 292.9 1'33.012 0.820 / 0.052
10 9 Danilo PETRUCCI ITA Octo Pramac Racing Ducati 292.3 1'33.013 0.821 / 0.001
11 35 Cal CRUTCHLOW GBR LCR Honda Honda 289.4 1'33.160 0.968 / 0.147
12 41 Aleix ESPARGARO SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 282.4 1'33.195 1.003 / 0.035
13 25 Maverick VIÑALES SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 287.8 1'33.245 1.053 / 0.050
14 45 Scott REDDING GBR EG 0,0 Marc VDS Honda 285.6 1'33.335 1.143 / 0.090
15 68 Yonny HERNANDEZ COL Octo Pramac Racing Ducati 293.0 1'34.170 1.978 / 0.835
16 8 Hector BARBERA SPA Avintia Racing Ducati 289.3 1'34.194 2.002 / 0.024
17 76 Loris BAZ FRA Forward Racing Yamaha Forward 279.5 1'34.265 2.073 / 0.071
18 19 Alvaro BAUTISTA SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 284.6 1'34.337 2.145 / 0.072
19 69 Nicky HAYDEN USA Aspar MotoGP Team Honda 277.4 1'34.430 2.238 / 0.093
20 6 Stefan BRADL GER Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 284.9 1'34.434 2.242 / 0.004
21 43 Jack MILLER AUS LCR Honda Honda 284.4 1'34.497 2.305 / 0.063
22 63 Mike DI MEGLIO FRA Avintia Racing Ducati 286.3 1'34.548 2.356 / 0.051
23 50 Eugene LAVERTY IRL Aspar MotoGP Team Honda 280.7 1'35.441 3.249 / 0.893
24 15 Alex DE ANGELIS RSM E-Motion IodaRacing Team ART 280.4 1'35.791 3.599 / 0.350
25 17 Karel ABRAHAM CZE AB Motoracing Honda 279.5 1'36.016 3.824 / 0.225
26 71 Claudio CORTI ITA Forward Racing Yamaha Forward 280.9 1'36.587 4.395 / 0.571

Fonte: MotoGP.com

 

 

Lorenzo segna il record a Misano nelle FP2

MISANO ADRIATICO – Miglior tempo di Jorge Lorenzo davanti a Marc Marquez e a Dani Pedrosa. Quarto Andrea Iannone, quinto Andrea Dovizioso, settimo Danilo Petrucci, solo 13esimo Andrea Iannone.

La prima giornata di prove del GP di Misano ha emesso un verdetto chiaro: al momento è una sfida a due tra Lorenzo e Marquez. Al mattino era stato il campione della Honda a primeggiare per un soffio (0”094), nel pomeriggio è stato il rivale della Yamaha a conquistare il primo tempo per un niente (0”053). Naturalmente è solo la prima giornata, sarebbe sbagliato emettere giudizi, ma Lorenzo e Marquez hanno qualcosa più degli altri, che devono lavorare duro per annullare il distacco.

Il fatto che Jorge sia già a posto viene confermato dal lavoro svolto nelle FP2: più o meno a 10 minuti dal termine, Lorenzo ha montato sulla sua Yamaha una nuova carenatura con due alette sul cupolino – stile Ducati, quindi, ma posizionate un po’ più in alto rispetto alla GP15 - con le quali Jorge ha ottenuto il miglior tempo, soprattutto però grazie a una gomma nuova posteriore (morbida). Brutto segno per i rivali: se già nella prima giornata di prove Lorenzo si è preso il lusso di testare un nuovo elemento, significa che si sente già molto a posto.
 

Sfida stellare

Come è già avvenuto altre volte, la sfida tra Lorenzo e Marquez è stata di altissimo livello: il campione della Honda aveva a disposizione anche un nuovo forcellone posteriore e ha ottenuto il miglior crono girando con la dura sia anteriore sia posteriore. Anche per Marc una considerazione significativa: al secondo giro delle FP2 non si è fatto nessun problema a infilare Pol Espargaro con grande aggressività: solo lui fa una cosa del genere dopo pochi minuti di un turno di libere. Bene anche Dani Pedrosa, terzo, ma a 0”387: un distacco già importante su una pista da 1’32”8.
 

Benino Dovizioso e Rossi, male Iannone

Al quarto posto è salito nel finale Andrea Dovizioso, che però ha montato nell’ultima uscita la gomma più morbida al posteriore che gli ha permesso di rimontare dall’ottava posizione. Come dire: fino a quel momento non aveva entusiasmato, con una moto un po’ difficile da guidare nelle curve più lente. La Ducati comunque non va malissimo, come conferma anche la discreta prestazione del collaudatore Michele Pirro, terzo al mattino (unico ad aver montato la morbida posteriore) e nono nel pomeriggio, mentre fatica moltissimo Andrea Iannone, solo 13esimo a 1”261 da Lorenzo e a 0”8 dal compagno di squadra.


Per quanto riguarda Rossi, il quinto posto a 0”598 non è così negativo, considerando che Valentino ha sempre girato con le stesse gomme (medie) per tutto il turno. Jorge e Marc sono più veloci, ma il distacco è inferiore di quanto dica la classifica. Bene Danilo Petrucci, settimo a 0”682 con la 14.2 che usa per la prima volta: una conferma importante dopo il podio di Silverstone.

 

di Giovanni Zamagni
 

CLASSIFICA FP2

Pos. Num. Pilota Nazione Team Moto Km/h Data e ora Distanza1Prev./st
1 99 Jorge LORENZO SPA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 287.8 1'32.871  
2 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 289.9 1'32.924 0.053 / 0.053
3 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 290.6 1'33.258 0.387 / 0.334
4 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 292.4 1'33.291 0.420 / 0.033
5 46 Valentino ROSSI ITA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 285.3 1'33.469 0.598 / 0.178
6 44 Pol ESPARGARO SPA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 289.1 1'33.552 0.681 / 0.083
7 9 Danilo PETRUCCI ITA Octo Pramac Racing Ducati 289.6 1'33.553 0.682 / 0.001
8 38 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 288.0 1'33.595 0.724 / 0.042
9 51 Michele PIRRO ITA Ducati Team Ducati 288.8 1'33.674 0.803 / 0.079
10 35 Cal CRUTCHLOW GBR LCR Honda Honda 286.2 1'33.785 0.914 / 0.111
11 45 Scott REDDING GBR EG 0,0 Marc VDS Honda 282.4 1'33.808 0.937 / 0.023
12 41 Aleix ESPARGARO SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 278.8 1'33.840 0.969 / 0.032
13 29 Andrea IANNONE ITA Ducati Team Ducati 295.0 1'34.132 1.261 / 0.292
14 25 Maverick VIÑALES SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 282.3 1'34.215 1.344 / 0.083
15 50 Eugene LAVERTY IRL Aspar MotoGP Team Honda 278.8 1'34.345 1.474 / 0.130
16 76 Loris BAZ FRA Forward Racing Yamaha Forward 276.2 1'34.500 1.629 / 0.155
17 68 Yonny HERNANDEZ COL Octo Pramac Racing Ducati 286.6 1'34.595 1.724 / 0.095
18 19 Alvaro BAUTISTA SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 280.4 1'34.727 1.856 / 0.132
19 43 Jack MILLER AUS LCR Honda Honda 280.2 1'34.856 1.985 / 0.129
20 8 Hector BARBERA SPA Avintia Racing Ducati 286.2 1'35.011 2.140 / 0.155
21 6 Stefan BRADL GER Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 280.3 1'35.036 2.165 / 0.025
22 69 Nicky HAYDEN USA Aspar MotoGP Team Honda 275.0 1'35.394 2.523 / 0.358
23 15 Alex DE ANGELIS RSM E-Motion IodaRacing Team ART 275.7 1'35.735 2.864 / 0.341
24 63 Mike DI MEGLIO FRA Avintia Racing Ducati 281.5 1'35.853 2.982 / 0.118
25 71 Claudio CORTI ITA Forward Racing Yamaha Forward 278.6 1'36.326 3.455 / 0.473
26 17 Karel ABRAHAM CZE AB Motoracing Honda 276.1 1'36.530 3.659 / 0.204

 


Marquez in testa alle FP1 del GP di San Marino

Marc Marquez (Repsol Honda) chiude in testa la prima sessione di libere del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini 2015. Il Campione del Mondo in carica ha preceduto il rivale Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha MotoGP) per soli 94 millesimi. In prima fila virtuale, troviamo il primo degli italiani: si tratta, a sorpresa, del collaudatore Michele Pirro (Ducati Team).


Il pugliese si è tolto la soddisfazione di tenersi dietro il veterano Dani Pedrosa, il compagno di marca Andrea Dovizioso e il leader della classifica iridata Valentino Rossi. Quindi i team-mate Pol Espargarò e Bradley Smith Monster Yamaha Tech3), con quest’ultimo che precede il connazionale Cal Crutchlow (LCR Honda) nono davanti al ducatista Andrea Iannone.


La classe regina tornerà in pista più tardi alle 14:05 per la seconda sessione di Prove Libere del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini 2015.
 

CLASSIFICA

Pos. Num. Pilota Nazione Team Moto Km/h Data e ora Distanza1Prev./st
1 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 291.9 1'33.328  
2 99 Jorge LORENZO SPA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 290.1 1'33.422 0.094 / 0.094
3 51 Michele PIRRO ITA Ducati Team Ducati 290.4 1'33.797 0.469 / 0.375
4 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 293.6 1'33.930 0.602 / 0.133
5 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 296.6 1'34.015 0.687 / 0.085
6 46 Valentino ROSSI ITA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 288.0 1'34.086 0.758 / 0.071
7 44 Pol ESPARGARO SPA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 291.6 1'34.094 0.766 / 0.008
8 38 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 291.0 1'34.266 0.938 / 0.172
9 35 Cal CRUTCHLOW GBR LCR Honda Honda 290.3 1'34.282 0.954 / 0.016
10 29 Andrea IANNONE ITA Ducati Team Ducati 295.4 1'34.319 0.991 / 0.037
11 45 Scott REDDING GBR EG 0,0 Marc VDS Honda 285.8 1'34.482 1.154 / 0.163
12 8 Hector BARBERA SPA Avintia Racing Ducati 288.7 1'34.590 1.262 / 0.108
13 9 Danilo PETRUCCI ITA Octo Pramac Racing Ducati 292.4 1'34.748 1.420 / 0.158
14 25 Maverick VIÑALES SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 285.7 1'34.869 1.541 / 0.121
15 50 Eugene LAVERTY IRL Aspar MotoGP Team Honda 282.1 1'34.885 1.557 / 0.016
16 68 Yonny HERNANDEZ COL Octo Pramac Racing Ducati 289.3 1'34.931 1.603 / 0.046
17 19 Alvaro BAUTISTA SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 283.1 1'34.988 1.660 / 0.057
18 76 Loris BAZ FRA Forward Racing Yamaha Forward 279.9 1'35.048 1.720 / 0.060
19 41 Aleix ESPARGARO SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 280.5 1'35.063 1.735 / 0.015
20 63 Mike DI MEGLIO FRA Avintia Racing Ducati 286.3 1'35.226 1.898 / 0.163
21 43 Jack MILLER AUS LCR Honda Honda 281.6 1'35.421 2.093 / 0.195
22 69 Nicky HAYDEN USA Aspar MotoGP Team Honda 277.4 1'35.427 2.099 / 0.006
23 17 Karel ABRAHAM CZE AB Motoracing Honda 283.2 1'35.628 2.300 / 0.201
24 6 Stefan BRADL GER Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 282.4 1'35.992 2.664 / 0.364
25 15 Alex DE ANGELIS RSM E-Motion IodaRacing Team ART 280.4 1'36.239 2.911 / 0.247
26 71 Claudio CORTI ITA Forward Racing Yamaha Forward 276.8 1'38.358 5.030 / 2.119

 

fonte: MotoGP.com

Leggi tutti i commenti 141

Commenti

  • speedfreaks
    speedfreaks, Baricella (BO)

    concordo che vale ha un'esperienza che nemmeno si sognano gli altri due,e per esperienza intendo anche sicurezza,sangue freddo,tranquillità di chi non deve dimostrare,e con il sio solito margine da tirare fuori all'occorrenza,ma devi essere molto vicino, se la gara fosse rimasta sull'asciutto lorenzino avrebbe iniziato con il suo passo e quando tira è così pulito che fa paura ed allora forse non ce n'è per nessuno,al momento.
  • Alessandro200958
    Alessandro200958, Mogliano Veneto (TV)

    speedfreaks
    Rispetto la tua idea, ma sono d'accordo fino ad un certo punto.. Lorenzo nel weekend di Misano non era così tanto più veloce, non da andarsene, ha dominato il venerdì e il sabato, ma credo più per un approccio del pilota. Ormai dovremmo saperlo tutti che Rossi, qualche decimo nel taschino lo tiene sempre, al contrario Jorge parte come un razzo dal primo giro del venerdì. Quindi i tempi di venerdì e sabato ho imparato a considerarli poco. E Marquez sta iniziando a fare la stessa cosa. La pioggia ha sicuramente rimescolato le carte ma credo che quello che mette in crisi Jorge sia proprio l'imprevisto, qualunque esso sia, anche quello di trovare Rossi e Marquez più competitivi rispetto a quanto si aspetta.
Leggi tutti i commenti 141

Commenti

Inserisci il tuo commento