La MotoGP torna a Misano per un'ultima tappa italiana - la terza di quest'anno - dal 22 al 24 ottobre, per sostituire il GP della Malesia cancellato per la situazione sanitaria nazionale. Un Gran Premio che avrà un sapore molto particolare, perché sarà l'ultimo in Italia per Valentino Rossi, che chiuderà quest'anno con la gara di Valencia una carriera iridata lunga ventisei anni, nella quale ha conquistato nove titoli mondiali - sette nella massima categoria - e in cui è stato in gran parte accompagnato da Aldo Drudi, designer riminese da sempre autore dei suoi caschi e di tantissime grafiche speciali.

Porta la sua firma anche il manifesto per il GP del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna in calendario appunto fra poco più di una settimana. Manifesto in cui, più che la gara, si celebra appunto l'avvenimento legato a Valentino, come sottolinea quel "Che storia..." che campeggia a metà altezza. Usando le parole dello stesso Drudi, l'idea è quella di celebrare Valentino nel circuito di casa - Rossi ha debuttato in sella a una moto proprio sull'asfalto di Misano - con un tributo.

"Il colore predominante è il giallo, l’unico soggetto del poster è Rossi, in una posizione diversa dal solito" spiega Drudi stesso. "Non è una posizione racing, non è un’esultanza, ma un saluto intimo, con il pubblico che si intravede sullo sfondo. Si chiude un capitolo glorioso e la storia si apre ad altro”.