MotoGP. Razali, Petronas, sulla firma di Valentino: "Non è per niente vero. Ci sto ancora lavorando"
"Sono stato via tutto il giorno per una gita in bicicletta e ho visto la notizia sul nostro nuovo pilota per il 2021. Non è per niente vero. Ci sto ancora lavorando. Ci vuole più tempo del solito perché non è un pilota normale".
E' il commento, pubblicato sul suo profilo Facebook, del team principal del team Petronas alla notizia-bomba lanciata dalla Gazzetta dello Sport nelle scorse ore sull'avvenuto accordo biennale tra Valentino Rossi e la squadra malese.
Ancora nessuna fumata bianca, quindi, stando alle parole di Razali. e stabilire come stiano davvero le cose è impossibile. Non resta che attendere la replica delle altre parti in gioco.
A ipotizzare l'avvenuta firma e l'annuncio ufficiale a Jerez dove giovedì prossimo comincerà il primo weekend di gara della stagione 2020 è stato un articolo del quotidiano in rosa che abbiamo ripreso questa mattina, facendolo seguire dall'analisi-commento del nostro inviato per la MotoGP Giovanni Zamagni e un articolo sulla storia e le statistiche della carriera di Valentino Rossi firmato da Nico Cereghini.
Non scambiare il normale con l'eccezione.
Stavolta sei TU che sei andato oltre e non Paolo (ma la sua colpa quale sarebbe? quel HRC93 messo dopo?) che non ha addossato a nessuno i suoi nervosismi e le sue ansie, mentre tu lo hai attaccato decisamente sul personale: "e intanto sei qui a ..." o "ma come ti permetti...ecc" ed altre espressioni che di sportivo non hanno nulla.
A quel punto, Paolo ti ha risposto ed ha fatto bene.
Da ultimo il tono, che non era proprio conciliante; "non importa quello che dici ma come lo dici".
Leggiti qualche libro di psicologia ed anche sulla Comunicazione Efficace; tutti avremmo da imparare.
Ciao e buona serata.