"Con sei piloti nelle tre categorie è difficile fare un riassunto generale su come si è comportata la squadra, ma direi che quest'anno abbiamo avuto i nostri alti e bassi", inizia così la lunga intervista che il team manager del Team Petronas Razlan Razali ha rilasciato al sito ufficiale sepangracingteam che fa il punto su tutte le categorie nelle quali la squadra malese è impegnata, MotoGP, Moto2 e Moto3.

"Questa stagione è stata dura per noi in MotoGP, soprattutto grazie ai buoni risultati dei nostri primi due anni nella categoria, tra cui Franco Mobidelli che è stato Vice Campione nel 2020. La stagione 2021 non è stata completamente come ci aspettavamo. Franco ha avuto problemi con la moto nel primo round, ma è tornato forte e a Jerez ha conquistato il primo podio dell'anno per il team. Sfortunatamente il suo problema al ginocchio si è aggravato e alla fine ha avuto bisogno di un intervento chirurgico. Ciò ostacola le nostre aspirazioni per il resto della stagione, ma speriamo che torni di nuovo forte. Abbiamo visto un buon passo in qualifica di Valentino Rossi all'inizio della stagione e alcuni miglioramenti nelle ultime gare, ma sappiamo che è stato difficile. Continueremo a sostenerlo il più possibile nella seconda metà della stagione.

La dichiarazione di fiducia nei confronti di Valentino Rossi fa il paio con l'incertezza sul futuro sportivo del nove volte campione del mondo e sul quale Razali ha puntualizzato: "È importante ricordare che stiamo ancora aspettando di sentire la decisione di Valentino e Yamaha sul prossimo anno. Ad ogni modo, e come è normale in questo periodo dell'anno, le ultime novità riguardanti il ​​mercato dei piloti MotoGP hanno sicuramente aperto tutte le possibilità! È una discussione in corso tra Yamaha, noi stessi e i nostri attuali piloti MotoGP, e non abbiamo fretta di annunciare nulla".

Tutto ancora da decidere, quindi, sulla line up 2022 del team della MotoGP, con un ulteriore accenno alla valorizzazione dei giovani piloti: "Abbiamo ricevuto interesse da molti piloti e anche da piloti che sono attualmente al di fuori del campionato MotoGP e che vogliono unirsi al nostro team. Crediamo di avere tempo e di essere in una posizione in cui abbiamo il lusso di poter scegliere; tutti conoscono il pacchetto che la Yamaha può offrire e cosa può potenzialmente fare un giovane pilota come parte della nostra squadra. Abbiamo la struttura e il pacchetto per offrire ai giovani piloti l'opportunità di realizzare i loro sogni. Lo abbiamo visto sia con Franco Morbidelli che con Fabio Quartararo, quindi con tutto questo interesse ci prenderemo il nostro tempo per valutare ogni pilota che vorremmo. Non ci sarà alcun potenziale annuncio di line-up fino a dopo le prossime due gare".

Riguardo invece il vice campione del mondo Franco Morbidelli, attualmente in fase di recupero dopo un intervento chirurgico al ginocchio, Razali ha espresso - insieme con gli auguri di pronya guarigione - l'auspicio che possa tornare per la gara di Misano, il 19 settembre: "Franco si sta riprendendo bene dall'intervento al ginocchio. Vogliamo assicurarci che sia al 100% prima che torni, quindi credo che non ci aspetteremo che correrà di nuovo fino a Misano, anche se vorrei che fosse prima. Questa è una pista che ama, che conosce bene e potrebbe essere una buona occasione per il suo rientro".

C'è ancora mezza stagione per ottenere risultati di rilievo, in tutte le categorie: "Ora siamo più concentrati sugli obiettivi per la squadra nel suo insieme, piuttosto che sui risultati dei singoli piloti. Penso che ora cercheremo di essere tra i primi cinque in tutte le categorie possibili, anche se so che sarà difficile in MotoGP. Per la classe regina l'obiettivo è essere tra i primi tre nella categoria Independent Team, sappiamo che sarà difficile recuperare nella seconda metà della stagione. In Moto2 e Moto3 abbiamo bisogno che i nostri piloti siano costanti e ci aiutino a rimanere tra i primi cinque in entrambe le serie. Abbiamo il potenziale per migliorare significativamente i nostri risultati".

Fonte: sepangracingteam.com