Sesti, FMI: "Siamo al fianco di Rossi"
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Naturalmente anche le autorità federali, nella persona del Presidente della FMI Paolo Sesti, si sono espresse in merito ai fatti della gara di Sepang, domenica, deplorando i fatti avvenuti in pista ma stringendosi a fianco di Valentino Rossi, colpevole ma allo stesso tempo parte lesa nello spettacolo poco edificante visto in pista. Riportiamo a seguire la dichiarazione del Presidente.
“Domenica a Sepang è stata certamente una brutta giornata per il motociclismo, perché è venuta meno la lealtà agonistica che ha da sempre contraddistinto il nostro sport. La Federazione Motociclistica Italiana si schiera al fianco del nostro campione Valentino Rossi icona, storia e patrimonio del motociclismo italiano e mondiale. Auspico che Valencia possa essere occasione di pronto riscatto per i valori veri del motociclismo. Il duello per il titolo iridato deve essere disputato in pista dove sono certo vincerà chi avrà le migliori qualità agonistiche, ma senza interferenze, tensioni o atteggiamenti palesemente antisportivi che non fanno parte del nostro DNA di motociclisti. Noi ci adopereremo perché ciò avvenga”
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Macro Muscario, Roma (RM)E certo che ne hai visto meno di patriottismo in Spagna. Gli spagnoli hanno avuto solo vantaggi e niente danni.
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iron29, Osmate (VA)Sesti, se solo a parole difendi Rossi e non con i fatti, vuol dire che sei inutile e dato che sei anche vecchio forse sarebbe il caso di dimettersi e lasciare spazio ai giovani