Simoncelli conquista la pole ad Assen
ASSEN – Una settantina di minuti sull’asciutto nel turno allungato del mattino, per recuperare quello annullato ieri pomeriggio, sole per le qualifiche del pomeriggio: la MotoGP è stata risparmiata dal meteo, sempre estremamente variabile ad Assen con un continuo alternarsi di sole e pioggia.
La paura dell’acqua ha “consigliato” i piloti a spingere fin dalle prime battute e così il turno di qualifiche è stato piuttosto vivace, con Marco Simoncelli ancora una volta grande protagonista. SuperSic in versione “Stoner”, capace subito di fissare un limite altissimo, per poi ritoccarlo progressivamente con il passare dei minuti. Così è arrivata la seconda pole stagionale, dopo quella conquistata a Barcellona, con Marco che ha messo anche in mostra un passo da paura: oggi è il pilota da battere.
PRIMA FILA ANOMALA
A sul fianco scatterà Ben Spies, che ha chiuso a soli 9 millesimi: un’ottima prestazione per il pilota della Yamaha, che per la prima volta chiude davanti al compagno di squadra Jorge Lorenzo, quarto e staccato di quattro decimi. Al terzo posto Casey Stoner, mai esplosivo come suo solito: anzi, per una volta, Casey ha faticato a prendere subito il ritmo e soltanto nel finale è riuscito a strappare una buona terza posizione. La prima sensazione è che su questa pista la Honda non ha il grande vantaggio degli altri GP, con la Yamaha decisamente veloce, come conferma anche il sesto posto di Cal Crutchlow, reduce dall’operazione a una clavicola pochi giorni fa. Quinto Andrea Dovizioso a 526 millesimi dalla pole: una buona prestazione per Andrea, che ha disputato le qualifiche con una infrazione al quinto metatarso del piede sinistro, a causa di una caduta nelle libere del mattino.
DISASTRO ROSSI
Solo undicesimo Valentino Rossi, staccato di 1”846 e dietro alle Ducati di Abraham (settimo a 1”024 dal primo), di Hayden (nono) e De Puniet (decimo). Fino a cinque minuti dalla fine, Valentino era addirittura penultimo, poi, montando due gomme morbide – anche all’anteriore: brutto segno, significa che la dura non si scalda – è riuscito un po’ a risalire, ma è chiaro che non era questo l’obiettivo quando si è deciso di azzardare la GP11.1. Insomma, c’è ancora un bel po’ da fare.
PAURA PER CAPIROSSI
Brutta caduta per Loris Capirossi, fortunatamente senza gravi conseguenze. “E’ cosciente, lo trasportiamo in ospedale solo per accertamenti, ma non ci dovrebbero essere complicazioni” ha tranquillizzato tutti il dottor Claudio Macchiagodena. Dopo una più approfondita visita però è emerso che Capirossi ha riportato la frattura di una spalla, 3-4 costole rotte e un trauma cranico riassorbito.
LE PRIME REAZIONI A CALDO
Simoncelli: “Sono molto contento, la moto è a posto sia sull’asciutto sia sul bagnato (Marco è stato il più veloce in entrambe le condizioni, nda). Le qualifiche sono andate bene, adesso è ora di concretizzare in gara. Fino a oggi sono sempre stato veloce fino al sabato, speriamo di continuare così anche qui…”.Spies: “E’ una bella sensazione festeggiare i 50 anni di corse Yamaha con la prima fila. Avrei anche potuto conquistare la pole, ma Capirossi mi è caduto davanti e mi sono un po’ spaventato. In ogni caso, va bene così: sono a posto anche per la gara”.
Stoner: “Siamo un po’ in difficoltà, non siamo perfettamente centrati con l’assetto e il mio passo gara non è buonissimo. Dobbiamo assolutamente fare un passo in avanti, anche se, nel complesso, non siamo messi male”.
Classifica
1SIMONCELLI M.San Carlo Honda Gresini1:34.7182SPIES B.Yamaha Factory Racing+0.009
3STONER C.Repsol Honda Team+0.290
4LORENZO J.Yamaha Factory Racing+0.425
5DOVIZIOSO A.Repsol Honda Team+0.526
6CRUTCHLOW C.Monster Yamaha Tech 3+0.611
7ABRAHAM K.Cardion AB Motoracing+1.024
8EDWARDS C.Monster Yamaha Tech 3+1.100
9HAYDEN N.Ducati Team+1.148
10DE PUNIET R.Pramac Racing Team+1.717
11ROSSI V.Ducati Team+1.846
12AOYAMA H.+1.862
13BARBERA H.Mapfre Aspar Team MotoGP+1.872
MALU 59
Ti saluto toccandomi i c...osi...!
superbike o moto gp