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Stoner domina le prove del venerdì a Le Mans

- E' ancora Stoner il più veloce del venerdì. Simoncelli sale al secondo posto seguito da Pedrosa. Hayden piazza la sua Ducati davanti a Lorenzo e Dovizioso. Rossi nono | G. Zamagni, Le Mans
Stoner domina le prove del venerdì a Le Mans


LE MANS – Volano le Honda, sulla pista storicamente amica della Yamaha: un’altra conferma dell’attuale superiorità della RC212V. Quattro Honda davanti a tutti nel primo turno del mattino – nell’ordine: Stoner (1’34”133), Pedrosa (1’34”431), Dovizioso (1’34”808), Simoncelli (1’35”029) -, tre in quello del pomeriggio – Stoner, Simoncelli e Pedrosa -, con Casey Stoner autore di un ottimo 1’33”782. Il primo pilota non in sella a una Honda è, un po’ a sorpresa, Nicky Hayden, staccato di 870 millesimi, la prima Yamaha è quella di Jorge Lorenzo, quinto a 877 millesimi, mentre Valentino Rossi è solo nono a 1”184.


STONER IMPRESSIONANTE

In una giornata di sole, il vero dominatore è stato Stoner, che nel turno del pomeriggio ha messo in mostra un ritmo impressionante. Casey ha ottenuto il suo miglior tempo al 13esimo dei 20 giri percorsi, in una serie velocissima: 1’34”043, 1’33”799, 1’33”782. Poi Stoner ha trovato davanti a sé Rossi e ha rallentato vistosamente. Ma anche l’ultima uscita non è stata male: 1’34”201, 1’34”073, 1’34”168, 1’33”967! Insomma, il canguro è già a posto, ma lo sono anche le altre Honda, con Marco Simoncelli ottimo secondo e ancora una volta molto costante. Marco, come molti suoi colleghi, è stato autore di un dritto nella sessione pomeridiana, ma il miglioramento di nove decimi rispetto al mattino conferma che Marco e la sua squadra lavorano bene e nella giusta direzione. Dani Pedrosa è stato tra i pochi a non migliorarsi il pomeriggio (per soli quattro centesimi), ma è stato comunque costantemente nelle prime posizioni, mentre dopo un buon inizio è più in difficoltà Andrea Dovizioso (anche per lui un dritto), che soltanto nel finale è riuscito a risalire fino alla sesta posizione.


HAYDEN PIU’ VELOCE DI ROSSI

Sfruttando il “traino” di Dovizioso, Hayden è riuscito a conquistare un buon quarto tempo, girando tre decimi più veloce di Valentino Rossi. In Casa Ducati c’era molta attesa per verificare la validità del nuovo telaio, che ha debuttato ufficialmente nei test del dopo gara in Portogallo: per il momento, il riscontro cronometrico dice che siamo più o meno sugli stessi livelli della precedente ciclistica e le immagini televisive hanno evidenziato grandi movimenti, sia in staccata sia in accelerazione, della GP11.


YAMAHA INDIETRO

Ma se le difficoltà della Ducati sono comunque in linea con l’inizio di stagione, quelle della Yamaha sono inaspettate, su una pista che è sempre stata amica della M1. Jorge Lorenzo, che qui vince da due anni consecutivi, ha chiuso quinto, beccandosi quasi nove decimi (0”877): troppi su un tracciato dove il motore dovrebbe contare meno della ciclistica. Lorenzo, comunque, prova sempre a metterci una pezza, cosa che non riesce al suo compagno di squadra, per il momento solo decimo.

Classifica

1 27 Casey STONER AUS Repsol Honda Team Honda 288,5 1'33.782
2 58 Marco SIMONCELLI ITA San Carlo Honda Gresini Honda 282,9 1'34.186 0.404 / 0.404
3 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 272,8 1'34.478 0.696 / 0.292
4 69 Nicky HAYDEN USA Ducati Team Ducati 282,6 1'34.652 0.870 / 0.174
5 1 Jorge LORENZO SPA Yamaha Factory Racing Yamaha 277,5 1'34.659 0.877 / 0.007
6 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Repsol Honda Team Honda 282,1 1'34.705 0.923 / 0.046
7 5 Colin EDWARDS USA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 277,8 1'34.939 1.157 / 0.234
8 7 Hiroshi AOYAMA JPN San Carlo Honda Gresini Honda 286,6 1'34.959 1.177 / 0.020
9 46 Valentino ROSSI ITA Ducati Team Ducati 285,5 1'34.966 1.184 / 0.007
10 11 Ben SPIES USA Yamaha Factory Racing Yamaha 288,9 1'34.976 1.194 / 0.010
11 14 Randy DE PUNIET FRA Pramac Racing Team Ducati 283,8 1'34.998 1.216 / 0.022
12 35 Cal CRUTCHLOW GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 287,8 1'35.158 1.376 / 0.160
13 65 Loris CAPIROSSI ITA Pramac Racing Team Ducati 279,4 1'35.383 1.601 / 0.225
14 8 Hector BARBERA SPA Mapfre Aspar Team MotoGP Ducati 276,4 1'35.902 2.120 / 0.519
15 19 Alvaro BAUTISTA SPA Rizla Suzuki MotoGP Suzuki 275,6 1'35.992 2.210 / 0.090
16 24 Toni ELIAS SPA LCR Honda MotoGP Honda 275,0 1'36.304 2.522 / 0.312
17 17 Karel ABRAHAM CZE Cardion AB Motoracing Ducati 278,7 1'36.327 2.545 / 0.023

  • old.style
    old.style, Trento (TN)

    povero rossi....

    è colpa della spalla? o della gamba? o di entrambe ? o del telaio?
    o del motore ducati che non pompa più?
    mah.....
  • diso4939
    diso4939, Vigevano (PV)

    caro Marco27840

    Stoner è fortissimo, su questo non si discute, ma prima di paragonarlo a qualcun'altro sarà bene che vinca qualche altro mondiale.
    ricordiamoci sempre che il talento Stoner ha vinto un mondiale nel 2007 con una ducati che andava 20km/h più forte di tutte le altre moto in gara e che le bridgestone erano sviluppate appositamente per la ducati.

    tutto questo te lo dico da Ducatista e col sorriso, senza voler creare polemica.
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