Ricordo due anni fa Jeremy Burgess scoraggiato da risultati deludenti e abbastanza convinto che tutto dipendesse da Valentino, che vedeva ormai vicino alla pensione.
Nulla di più inesatto.
Con Galbusera le cose sono cambiate drasticamente e ora si lotta, ad ogni gara ad armi pari, con Lorenzo e Marquez che prima sembravano irraggiungibili come velocità e ritmo.
Si parla tanto di motivazioni, specialmente riguardo a Rossi che ha tanti anni di gare alle spalle e potrebbe annoiarsi.
Il volere dimostrare a Burgess che si sbagliava (e di brutto!), è sicuramente un incentivo per vincere ancora di più.
Grazie Jeremy, bravissimo a Galbusera e "primo premio per intelligenza agonistica" a Vale, che non spreca una sola occasione per andare ancora più forte.

Dopo aver sentito la dettagliata descrizione del Sig. Galbusera, una domanda mi sorge spontanea : ma i piloti e Rossi in questo caso, per ogni singolo circuito, si ricordano precisamente il punto esatto in cui staccare e dove aprire il gas o ogni volta interpretano a Loro modo il circuito ?
Un saluto....