Tolta la gara del Qatar
Le tappe del mondiale Superbike 2010
E' stato diramato dalla FIM, Federazione Motociclistica Internazionale, il calendario provvisorio del mondiale Superbike 2010. Come da tempo si vociferava nel paddock, è stata tolta la gara del Qatar, le gare diminuiscono da 14 a 13. La crisi economica mondiale non si è ancora attenuata e quindi è giusto che ai team venga data la possibilità di ridurre le spese. L'appuntamento del Qatar era costoso ed assurdo sotto molti punti di vista, con le gare che si correvano davanti a poche decine di spettatori su di una pista che spesso il vento riempiva di sabbia.
Qatar a parte, da notare come il secondo appuntamento della stagione sia quello di Portimao e la scelta ci sembra azzeccata per due motivi. Il primo è che il 28 Marzo il clima a Portimao dovrebbe essere favorevole ed il secondo che i team si dovranno poi spostare da Portimao direttamente a Valencia per la terza gara della stagione, risparmiando quindi altre preziose risorse economiche. Ancora tre gare in Italia. Confermata la pista di Monza (con quella prima variante assurda e pericolosa), Misano e da confermare invece la pista Imola. Certo che se al posto di Imola la Superbike riuscisse ad approdare al Mugello sarebbe un notevole miglioramento per quanto riguarda la sicurezza e la spettacolarità del circuito (faremmo volentieri a meno di un'altra pericolosa ed assurda variante come quella "costruita" ad Imola prima del rettilineo d'arrivo).
Il resto resta invariato. Si inzierà il 28 Febbraio a Phillip Island per terminare il 3 Ottobre a Magny Cours, con le due extra Europee del Sud Africa e degli Stati Uniti a distanza di una sola settimana. Speriamo solo che siano poche quest'anno le gare della Superbike in concomitanza con la MotoGP visto che invece nel 2009 sono stati ben otto gli appuntamenti concomitanti, tutti a danno del campionato al quale ovviamente veniva concesso meno spazio sui media.
L'unico aspetto della Superbike che deve essere migliorato è proprio quello della visibilità. Se fosse più accessibile a tutti vedere le appassionanti gare delle derivate di serie (e perché no, anche della Supersport) siamo certi che gli spettatori aumenterebbero e molti preferirebbero le combattute gare della Superbike al posto della soporifera MotoGP.
Di Carlo Baldi
Calendario provvisorio 2010
28 febbraio Australia (Phillip Island)
28 marzo Portogallo (Portimao)
11 aprile Spagna (Valencia) - da confermare
25 aprile Olanda (Assen)
9 maggio Italia (Monza)
16 maggio Sud Africa (Kyalami)
31 maggio USA (Salt Lake CIty)
27 giugno San Marino (Misano)
11 luglio Rep. Ceca (Brno)
1 agosto Gran Bretagna (Donington)
5 settembre Germania (Nurburgring)
26 settembre Italia (Imola) - da confermare previa omologazione
3 ottobre Francia (Magny Cours)
SBK e La7 resistete perchè siamo in molti a volerl
D'accordo pure che la Superbike fa sicuramente paura alla concorrenza ma non sul fatto che manchi qualche pilota da urlo perchè gia quelli che ci sono san bene come far urlare il proprio bolide e noi amanti dello spettacolo e della SBK è questo che vogliamo.
silenzio dai media
Partiamo dagli appassionati. Quelli che sanno dove trovarla. Io ogni fine settimana pregara e iniziosettimana postgara, apro i maggiori quotidiani sportivi, e anche se c'è qualche notizia ecclatante, motomercato, un simoncelli che migra, di parlare della Sbk se ne guardano bene. Così come le trasmissioni di sport su rai e mediaset. Si trova di tutto. Anche gare della lippa.
Dove sta il problema? Siamo sicuri che non ci sia premeditazione? Le gare italiane fanno 60-70 mila spettatori. Una finale di coppa. Un successo italiano ed un evento da urlo. Eppure, silenzio.
Non è che qualcuno paga, tipo la concorrenza, perchè non se ne parli? Io credo che alla concorrenza la sbk faccia molta paura. A spettacolarità non c'è paragone!