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Infront impegnata nella sicurezza con il progetto Fun & Safe

- Anche Infront, nella persona del CEO Paolo Flammini, partecipa al progetto Fun & Safe, per la salvezza delle vite dei giovani motociclisti attraverso la prevenzione e l’educazione stradale
Infront impegnata nella sicurezza con il progetto Fun & Safe

 

Un progetto importante, legato alla consapevolezza che da oggi Gregorio Brianzoli, vittima della strada a soli 26 anni, appassionato di motociclismo non vivrà solo nei cuori dei tanti legati a lui da affetto sincero e profondo, ma da una serie di iniziative concrete convergenti in un unico progetto. Fun&Safe ha come scopo primario la salvezza delle vite umane attraverso la prevenzione e l’educazione stradale. Di qui la nascita dell’associazione fondata in onore di Gregorio e costituita da un folto gruppo di Amici.


La Infront, nella persona del Ceo Paolo Flammini, ha deciso di partecipare alle iniziative lodevoli con un progetto concreto e duraturo nel tempo in maniera tale da richiamare anche tanti giovani appassionati di motociclismo ad una attenta riflessione sui pericoli della strada.


Grazie al sostegno economico di Alfa Romeo e Pirelli, e all’impegno della Federazione Motociclistica Italiana sarà istituito un fondo in nome di Gregorio per offrire una Borsa di Studio che possa permettere ad un giovane promettente Pilota di affacciarsi con sicurezza al mondo delle corse. Saranno altresì offerte “Corsi di guida sicura” presso l’Autodromo di Vallelunga in Roma e, fin dalla gara del MondialeSuperbike a Monza la scuola Corsetti, gestita da Claudio Corsetti direttore di Master-Bike, riconosciuta dalla FMI inizierà i corsi a titolo gratuito a tutti e ripeterà le iniziative di Misano e Imola dove si chiuderà questo primo anno.
Primo anno! Il vero successo sarà infatti rendere questo appuntamento annuale.

  • aprilia685
    aprilia685, Milano (MI)

    Si alla sicurezza, ma riduciamo i prezzi dei circu

    Salve sono un appassionato di moto dall'età di 8 anni, ora ne ho 31 e di anni sono passati ma purtoppo la situazione al riguardo la sicurezza dei motociclisti in strada non è migliorata di molto. Si dice tutti gli anni che bisogna fare qualcosa per ridurre gli incidenti e di conseguenza meno vittime sulla strada , ma cosa...,Per me una soluzione è quella di ridurre i prezzi dei circuiti così da avvicinare i giovani motociclisti ad una guida più sicura ed emozionnte in pista, oppure fare corsi di guida sicura ma comunque riducendo i costi, non si può pretendere di spiegare con campagne pubblicitarie che la guida in strada è pericolosa.
    Purttoroppo viviamo in un mondo dove i soldi sono più importanti della vita umana.
    Un saluto a tutti i motociclisti ALE
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