Donazioni

Covid-19, la giacca di Edi Orioli per gli ospedali lombardi

- Asta benefica tra piloti della Parigi-Dakar: il cimelio del pluricampione è valso oltre 3 mila euro

Anche i piloti della mitica gara Parigi-Dakar hanno deciso di offrire trofei e cimeli della propria storia sportiva per raccogliere fondi a sostegno degli ospedali lombardi Sacco di Milano e Giovanni XXIII di Bergamo, duramente colpiti dal Coronavirus.
Tra questi giganti dello sport non poteva mancare Edi Orioli - pluricampione e simbolo internazionale del motociclismo, vincitore di quattro Parigi Dakar e oggi alla guida dell’azienda di famiglia Pratic - che ha subito aderito all’asta benefica online organizzata dal suo ex compagno di squadra, Claudio Terruzzi.

La giacca da corsa di Orioli è stata battuta all’asta per 3.100 euro e una buona dose di emozione per il fortunato che è riuscito ad aggiudicarsela. Si tratta infatti di un prototipo che il marchio Dainese realizzò alla fine degli anni Ottanta accogliendo anche alcuni suggerimenti dello stesso Edi al fine di rendere l’indumento performante durante il suo utilizzo; il campione friulano lo indossò sia per disputare il Rally dei Faraoni sia per vincere la 12 ore di Lignano.

Tra maglie, stivali e trofei appartenuti ai nomi più illustri dell’enduro italiano, la chiamata alla solidarietà di Terruzzi e compagni ha messo insieme quasi 40 mila euro, di cui 11 mila destinati al Sacco di Milano e i restanti all’ospedale Giovanni XXIII di Bergamo.