Il vulcanico Enrico Discacciati, noto titolare di quella Discacciati Brake System che da svariati decenni si occupa di impianti frenanti di elevate prestazioni, ha da pochissimo messo in atto un’intuizione certamente gradita numerosissimi preparatori attualmente all’opera su special derivate da BMW e KTM dotate di frizione idraulica. Si tratta di un particolare piccolo, ma decisivo per l’ottimo funzionamento della frizione stessa.

Sottolineiamo, infatti,  che praticamente tutte le moto prodotte dalle Case giapponesi  e italiane utilizzano pompe idrauliche di freni e frizioni funzionanti esclusivamente con  olii DOT per impianti frenanti, mentre le moto tedesche e austriache, perlomeno quelle che utilizzano materiale Magura, per i loro gruppi frizione usano esclusivamente olii minerali, sia per quanto riguarda le pompe che gli attuatori sui relativi carter.  

Prendiamo ad esempio l'ormai celeberrima BMW R nineT, un modello ormai molto diffuso che la Casa tedesca ha creato appositamente come base per creare special di ogni tipo: in questo caso, chi volesse sostituirne la pompa della frizione con un’altra che non sia Magura, non potrà farlo, proprio perché le guarnizioni per olii DOT sono incompatibili con gli olii minerali, e si deteriorerebbero presto. A meno che non venga sostituito anche l’attuatore con un altro compatibile con olio DOT.

Orbene, la Discacciati Brake System è attualmente l’unica a disporre di pompe specifiche per lavorare con olii minerali, il che rende attuabile la succitata sostituzione sulla R nineT, e su tutte le altre BMW e KTM dove il problema sussista.