Dunlop Geomax MX12, sviluppato nel Mondiale MXGP
Dunlop ha migliorato le prestazioni in condizioni di sabbia e fango, ottimizzando profilo e disegno del battistrada, che gode dell’introduzione della nuova tecnologia con tasselli a V, pensati specificatamente per migliorare la trazione in uscita di curva e aumentare la superficie di contatto, migliorando nel contempo la stabilità in frenata.
Il pneumatico posteriore adotta la Progressive Cornering Block Technology, che offre stabilità in curva grazie all’eccellente grip del fianco e al controllo dello slittamento.
Le performance in termini di trazione e resistenza agli urti sono state migliorate grazie alla nuova costruzione della copertura, che incorpora il sistema di controllo della tensione della carcassa (CTCS – Carcass Tension Control System), utile a generare un’impronta al suolo ottimizzata. Il CTCS, abbinato a un’evoluzione del polimero macromolecolare dell’MX11, offre inoltre un’elevata durata.
“Il nostro lavoro di sviluppo nel Campionato FIM MXGP ha aiutato i piloti Dunlop a salire sul gradino più alto del podio per ben 6 volte negli ultimi 12 mesi. Cerchiamo di spingerci sempre oltre, specialmente in competizioni così intense, dalle quali deriva il know-how che ci permette di migliorare le prestazioni dei nostri prodotti”, dichiara Andy Marfleet, responsabile marketing di Dunlop Motorcycle EMEA.
“Ne sono la prova tecnologie come la Progressive Cornering Block Technology e il Carcass Tension Control System, che offrono ai motociclisti i livelli di aderenza, durata e controllo necessari per essere estremamente competitivi in condizioni difficili”.
Il lancio di Geomax MX12 amplia ulteriormente il portafoglio prodotti motocross di Dunlop. Oltre al nuovo MX12 per condizioni di sabbia e fango, la gamma Geomax comprende MX3S, sviluppato per terreni medi e morbidi, e MX52, che eccelle in condizioni di terreni medi e duri.