Husqvarna è uno dei marchi più antichi della storia del motociclismo. La storia della Casa svedese viene ripercorsa oggi dal libro Husqvarna Motorcycles, Standard & Racing 1903-1964, che analizza le origini del marchio e i primi anni della produzione a due e quattro tempi.

Scritto da Dane Glantz, un ex dipendente Husqvarna, l’opera è divisa in tre periodi, dedicati rispettivamente all’era del quattro tempi, a quella del due tempi e a quella dell’impegno nelle competizioni.

Il primo copre gli anni dal 1903 al 1936, quando Husqvarna ha affiancato alla produzione di tritacarne, fucili, biciclette e macchine da cucire la prima due ruote motorizzata; successivamente, nel 1931, prese il via la produzione di piccoli propulsori a due tempi che spinsero le Blackmil, Redmill, Dream Bike, Silver Arrow e Gold Arrow – nomi, questi ultimi, che trovano riscontro nelle concept Svartpilen (Freccia nera) e Vitpilen (Freccia bianca) esposti allo scorso EICMA.

Il libro tratta infine l’era delle competizioni (1922-1935) descrivendo le moto da corsa che hanno reso famoso il marchio Husqvarna attraverso le scalate, le gare sul ghiaccio, il dirt-track e l’impegno al TT, con illustrazioni dettagliate e disamine tecniche.

Lungo 256 pagine, “Husqvarna Motorcycles Standard & Racing 1903-1964” è scritto in inglese e svedese ed è reperibile attraverso il codice ISBN 91-975178-6-0.