Nuovo navigatore TomTom Rider, l'abbiamo provato per voi
Milano, una bella giornata di sole. Per testare il nuovo TomTom Rider ci dirigiamo verso la Franciacorta. Per il primo tratto abbiamo un percorso precedentemente programmato al computer e salvato in formato GPX sulla memoria del navigatore, che ci porterà fino ad Iseo.
Faremo un pezzetto di autostrada e, dall'uscita di Palazzolo in poi, tutto on the road fino alla cittadina lacustre per cercare qualche curva. La grafica del nuovo TomTom è bella e ben leggibile, lo schermo non soffre riverberi o l'eccessiva intensità della luce. Le indicazioni video sono dunque chiare e sufficienti alla navigazione, ma se volete anche la guida vocale (ottimo e consigliatissimo per non distrarsi dalla guida) non dovrete far altro che collegare il navigatore al vostro headphone e vi segnalerà anche eventuali chiamate in arrivo, alle quali potrete tranquillamente rispondere. In città invece sono sufficienti gli speaker del dispositivo, che senza un eccessivo rumore di fondo e a basse velocità si fanno sentire forte e chiaro.
Il navigatore ci porta fino al centro del paese dove, ahimè, rimaniamo bloccati per via del mercato. Non poteva saperlo... ma a maggior ragione, non sarebbe male aggiungere un'applicazione anche per queste evenienze!
Bando agli scherzi, a questo punto chiediamo al nostro TomTom di portarci fino a Brescia, ma di farlo proponendoci una strada goduriosa, bella piena di curve, giriamo quindi lo schermo in modalità verticale, per avere un quadro più "di profondità" della strada che ci aspetta. Detto fatto, il muso della moto punta perso Polaveno, poi su verso la Val Trompia, si sale, si sale e cominciano le curve, una bella strada ampia fatta di curvoni veloci che, pian piano, diventano grandi tornanti. Si scollina e la strada che scende verso Brescia è un susseguirsi di tornanti a gomito, ma ampi e ben percorribili: le pedane grattano sull'asfalto che è un piacere.
Premesso che noi tutti in moto rispettiamo i limiti di velocità (vero?), c'è da sottolineare che il nostro TomTom si è premurato di segnalarci tutti i numerosi Autovelox che abbiamo incontrato lungo la via.
Vi starete chiedendo: è resistente? Sì, non entriamo nei dettagli ma vi assicuriamo di aver testato anche questo aspetto.
E' impermeabile? L'acquazzone sulla strada di rientro verso Milano lo abbiamo scampato per un pelo, quindi in questo caso dobbiamo affidarci e fidarci delle indicazioni date dall'azienda.
Ottima la risposta dello schermo al touch, sia con i guanti che con guanti e custodia trasparente.
Doveroso sottolineare che, grazie agli attacchi progettati da GIVI, TomTom Rider si adatta davvero a qualsiasi tipo di moto, dalle custom alle supersportive.
MyDrive
Valore aggiunto nell'utilizzo di tutti i navigatori TomTom è la neonata piattaforma MyDrive, attraverso cui è possibile programmare un percorso ricevendo informazioni sul traffico in tempo reale. MyDrive è online da pochi giorni ma si propone di diventare un punto di riferimento per la porgrammazione dei viaggi con molti altri innovativi servizi.
Specifiche tecniche
Strade tortuose: individuare il percorso più adrenalinico, per non annoiarsi durante il viaggio ed evitare i rettilinei.
Strade collinari: percorsi pensati per scegliere se viaggiare a livello del mare o scalare le vette più alte.
Pianificazione dell’itinerario: selezionare la propria destinazione per individuare il percorso più emozionante.
Vista verticale: grazie alla semplice rotazione del dispositivo è possibile impostare la visualizzazione verticale e avere un’overview del tratto successivo di percorso.
Pianificazione del percorso su PC: progettare il proprio percorso prima della partenza.
Condivisione del percorso: condividere un percorso con altri motociclisti, prima di partire o al rientro a casa.
TomTom Traffic a vita: guidare con le migliori informazioni sul traffico in tempo reale per tutta la vita del dispositivo.
Istruzioni audio via Bluetooth: tenere gli occhi sulla strada e guidare in totale sicurezza grazie alle istruzioni audio fornite attraverso l'auricolare.
Carica percorsi: è possibile caricare percorsi (formato GPX) che verranno automaticamente mostrati su TomTom Rider.
Chiamate in vivavoce: possibilità di fare chiamate in vivavoce durante il viaggio.
Design waterproof: struttura solida e resistente alle intemperie.
Schermo adatto all’utilizzo con i guanti: TomTom Rider ha uno schermo adatto all’utilizzo con i guanti poiché reagisce immediatamente al tocco.
Luminosità dello schermo: possibilità di sfruttare diverse opzioni di colore per qualsiasi ora del giorno.
Registrazione del viaggio: possibilità di registrare il proprio viaggio e riviverlo in qualsiasi momento.
Statistiche di viaggio: visualizzare la distanza percorsa, la velocità di viaggio e il tempo di percorrenza.
Schermo completamente interattivo: allargare con le dita, zoomare e toccare lo schermo per interagire con la mappa.
Prezzi e modelli
TomTom Rider è in vendita presso le principali catene di elettronica di consumo e i rivenditori specializzati in accessori per moto e disponibile in tre versioni:
TomTom Rider 40 (349,00 €) con mappe a vita per l’Europa Occidentale (23 Paesi) e TomTom Traffic a vita.
TomTom Rider 400 (399,00 €) con mappe a vita per l’Europa (45 Paesi), TomTom Traffic a vita e Autovelox a vita.
TomTom Rider 400 Premium Pack (499,00 €) con mappe a vita per l’Europa (45 Paesi), TomTom Traffic a vita, Autovelox a vita e Kit di montaggio per auto, meccanismo antifurto, custodia da viaggio.