Emblema: gli occhiali nati per chi va in moto
Aurigane Industrie Srl nasce nel 1987 a Brendola (Vicenza)per produrre componenti d’eccellenza per i settori dell’ottica, della gioielleria e delle penne da scrittura di alta gamma e collezionismo (Montegrappa), sfruttando le conoscenze e l’esperienza maturate in Svizzera dal fondatore, allora emigrante, Giuseppe Iacobacci, durante i 15 anni di attività svolti all’interno delle primarie aziende del settore.
Con l’arrivo in azienda del figlio Luca, la realtà artigianale ha iniziato ad evolversi con l’inserimento di avanzate tecnologie, sia a livello produttivo che di ricerca e sviluppo.
Con le evoluzioni del mercato Aurigane Industrie Srl ha infine cercato una propria identità imprenditoriale sviluppando l’intero processo di realizzazione di prodotti finiti, nei vari settori di appartenenza. Processo (dall’idea alla commercializzazione) maturato e consolidato con il preciso obiettivo di affermare i valori di qualità e creatività del prodotto Nazionale.
Nel 2004, dalla sinergia di Aurigane Industrie con una solida realtà francese, ad essa complementare nelle attività e negli obiettivi, nasce Aurigane Group. Simultaneamente viene varato il progetto Emblema, il cui obiettivo è quello di dar forma ad una propria idea di sviluppo del prodotto, iniziando dall’oggetto probabilmente più intrigante: l’occhiale. Un progetto di chiara matrice italiana, coordinato con l’avanzatissimo reparto di ricerca e sviluppo della sede francese, Aurigane Créations, che si incarica di tutte le fasi della prototipazione e dello studio dei materiali.
In Italia intanto nasce lo staff che si occupa di studiare il mercato e creare le strategie di marketing necessarie per dare via all’operazione. Staff coordinato dallo stesso Luca Iacobacci che, oltre alle normali funzioni direzionali, ricopre quindi anche gli incarichi di responsabile commerciale per l’Italia e l’estero.
Siamo nel 2009, anno ricco di soddisfazioni che, in controtendenza alla crisi economica globale, vede il marchio Emblema espandere la propria rete commerciale globale, includendo Francia, Germania, Gran Bretagna ed Austria e avviando trattative con Brasile e Spagna. L'immagine di Emblema è ormai riconosciuta, e così iniziano varie partnership con marchi e interlocutori di prestigio. Nolan Group fornisce i caschi da abbinare agli occhiali nelle vetrine di numerosi ottici italiani. Kawasaki Riding School by Solopista adotta i modelli da sole per i suoi istruttori. Emblema affianca Michelin in alcuni eventi in pista, a due e quattro ruote. In ambito sportivo, Paolo Blora gareggia nel Campionato Italiano Superbike e nell’XR1200 Trophy di Harley-Davidson indossando il modello Ti-900H con lenti da vista e infine, ma non meno importante, Andrea Boscoscuro porta il marchio italiano sulgradino più alto della Classe Stock 600, conquistando il titolo tricolore.
Inoltre anche Marco Lucchinelli, Campione del Mondo della Classe 500 nel 1981 e tutt’oggi motociclista praticante e opinionista sportivo per la MotoGP, sceglie gli occhiali Emblema perché…”gli piacciono molto”.
Ed eccoci ad oggi. Per l'anno in corso, i programmi di crescita di Emblema prevedono aumenti di fatturato globali, su ogni mercato. Lo sport naturalmente è ancora protagonista nelle strategie aziendali, con la conferma del supporto ad Andrea Boscoscuro, stavolta impegnato nella nuova Classe Moto2, al Team All Service System by QDP che partecipa al Mondiale SuperStock con Marco Bussolotti e Davide Fanelli, e all’inossidabile Paolo Blora, sempre nel campionato italiano Superbike. Con la collaborazione di Marco Lucchinelli è stata inoltre creata la serie limitata T400H-Lucky, nera e grintosa (in listino a 209 Euro)
Sempre vicini al pubblico e perseguendo la filosofia di essere sempre presenti in pista, la collaborazione tecnica con la Kawasaki Riding School by Solopista prosegue in aggiunta alle presenze durante le giornate di prove libere organizzate da Solopista. L'avventura e i viaggi sono il terreno ideale per testare e sviluppare i nuovi prodotti e a luglio Emblema sarà al via del "Cape to Cape Motoraid”, da Cape Town a Capo Nord attraverso tutta l'Africa ed il Nord Europa. Con Energia e Sorrisi onlus si viaggerà nel continente africano per sostenere l’attività di volontariato dell’associazione che attraverso il motociclismo trasporta aiuti umanitari per le popolazioni bisognose.
Gli occhiali Emblema Ti-900H
Per presentare alla stampa gli occhiali Emblema Ti-900H, ovvero quelli che Paolo Blora utilizza anche per correre (e sui quali si possono montare anche lenti da vista), Aurigane Industrie Srl ha organizzato un piacevole giretto per le colline vicentine in sella ad alcune Bimota, altra azienda la cui immagine di “italianità totale” si sposa perfettamente con quella della Aurigane stessa, che costruisce i suoi occhiali per il 90% nello stabilimento di Brendola, con manualità e cura prettamente artigianali (vedi Gallery).
Gli occhiali Emblema Ti-900H costano 249 Euro con lenti neutre o da sole,stanghette lunghe o corte e in numerose combinazioni di colore. Vediamo come sono fatti.
Le lenti
Chiaramente, le componenti più importanti di un occhiale sono le lenti, che devono garantire un’ottima visibilità, assenza assoluta di deformazione dell’immagine, resistenza all’urto e al graffio, durata nel tempo. Emblema utilizza lenti Impacto SOLA, prodotte dalla Carl Zeiss Vision Sunlens: si tratta di lenti in policarbonato ottico Impacto - antiurto, antigraffio e antiriflesso (disponibili anche in versione polarizzante) - sviluppato in origine per maschere antiproiettile per scopi militari, quindi potenzialmente in grado di superare test balistici con una resistenza agli urti di 5-6 volte superiore al policarbonato standard, pur mantenendo spessori standard.
Le montature
Tutta la produzione delle montature Emblema è realizzata esclusivamente con preziose leghe metalliche, ultra leggere, resistenti agli agenti atmosferici, biocompatibili e anallergiche, impiegate per applicazioni aeronautiche, missilistiche e spaziali.Il β-titanio, utilizzato per le stanghette (sottilissime, proprio per agevolarne l’alloggiamento con il casco in testa) e i naselli di tutti i modelli, è una lega formata per il76% di titanio, 15% vanadio, 3% cromo e 3% stagno e 3% alluminio. Ha caratteristiche uniche di forza, resistenza, elasticità, versatilità, duttilità e malleabilità pari o superiore all’acciaio, minor frizione, assenza di nichel. La lega β-titanio, estremamente preziosa, è tre volte più costosa del puro titanio e ha circa due volte la capacità di ritorno dell’acciaio, inoltre possiede un’eccellente lavorabilità con la metà della forza. Ha il 40% della rigidità di un arco in acciaio della stessa misura e può essere deflesso due volte tanto senza alcuna deformazione. Ne deriva la possibilità di realizzare montature molto più sottili e, grazie all’assenza di nichel, si rivela totalmente biocompatibile. La saldatura dei particolari in β-titanio viene effettuata internamente alla fabbrica vicentina, una delle tre in Italia a disporre delle apparecchiature idonee.
L’Ergal, per i “cerchi” della serie 900H
Utilizzato su vasta scala in applicazioni aeronautiche, l'ergal è una lega leggera di alluminio che ha naturalmente trovato la sua collocazione nel mondo motociclistico da competizione per la produzione di accessori e viteria, quasi sempre lavorati dal pieno. La sua leggerezza si abbina a eccellenti doti di robustezza e lavorabilità con gli utensili delle macchine a controllo numerico. Si rivela quindi la scelta ideale per supportare le preziose lenti da vista e da sole. Gli occhiali Ti-900H sono disponibili con cerchi anodizzati in parecchi colori davvero belli.
PVD, Physical Vapor Deposition
Il trattamento superficiale PVD è un processo di deposizione fisica di vapore che supera i normali trattamenti superficiali estetici, quali l'anodizzazione. Attraverso un processo di deposizione atomica, il materiale di rivestimento viene evaporato da una sorgente solida o liquida in forma di atomi o molecole, e traslato in forma vapore attraverso un ambiente sottovuoto o plasma fino al substrato dove condensa. Il materiale di rivestimento e il supporto si “fondono” chimicamente ottenendo un trattamento superficiale ad altissima resistenza all'usura e al graffio.
Thermolast-K®
Si tratta del materiale utilizzato per i terminali delle aste e l’appoggio dei naselli, ed è quanto di meglio si possa offrire per il comfort anche dopo diverse ore a contatto con la pelle. In quanto esente dal rilascio di alcuna sostanza, anche con il caldo o l’umidità del sudore della pelle questo materiale mantiene inalterate le proprie caratteristiche di comfort e grip.
Per ulteriori approfondimenti e informazioni sulla gamma: www.emblemadyl.com