Lorenzo Zanetti: “IDM ennesima ed avvincente sfida" [VIDEO]
Sono davvero pochi i campionati e i Paesi dove Lorenzo Zanetti non ha corso. Dopo aver iniziato in 125, ed essere approdato anche al mondiale di categoria, nel 2010 il pilota bresciano è passato alle quattro tempi nelle Stock 600 e 1000.
Visti gli ottimi risultati ottenuti specialmente nella classe maggiore, nel 2012 Zanetti ha avuto la possibilità di disputare un’intera stagione nel mondiale Superbike. Una stagione positiva ma che purtroppo non ha potuto avere un seguito, e questo rappresenta un punto dolente della sua carriera: “Se avessi avuto almeno un altro anno a disposizione avrei potuto dimostrare di poter essere competitivo anche in Superbike” ci ha dichiarato in questa intervista nella quale abbiamo ripercorso insieme la sua lunga carriera.
Terminata l’avventura nella classe maggiore delle derivate Zanetti ha intrapreso la strada del mondiale Supersport, dove in quattro anni, due con la Honda e due con la MV Agusta, ha raccolto una vittoria (a Imola) e altri sei podi.
Nel frattempo ha maturato esperienze anche nel British Supersport, nel Moto America (dove vinse la gara del Indianapolis Motor Speedway) e nel mondiale FIM Endurance, approdando in seguito al CIV Superbike, dove quest’anno si è laureato campione italiano. Un titolo meritato ma conquistato non senza polemiche, a causa dell’incidente che lo ha visto protagonista proprio a Imola (la sua pista preferita) nell’ultima gara della stagione.
Per il 2024 sembrava ovvia la sua riconferma nel Team Broncos dell’amico Luca Conforti, ma ecco che all’Eicma riceve un’offerta molto conveniente per correre nel campionato SBK tedesco IDM. Una nuova avventura, una nuova sfida in un ambiente diverso, contro avversari per lo più sconosciuti. Quello dell’accettare le nuove sfide è una costante nella carriera di Lorenzo Zanetti che quindi nel 2024, a 36 anni, si getterà nella lotta per il titolo nazionale tedesco.
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Marsi24, Lodi (LO)Premetto che a me Zanetti piace e credo che avrebbe anche voluto difendere il titolo, ma questa nuova avventua, come la si vuol fare passare, credo sia stata voluta da qualcun'altro...