Il mercato di moto e scooter elettrici anche in febbraio continua a registrare una pesante flessione. Il bimestre si chiude con un 43,94% in meno rispetto allo scorso anno. Pesano sul bilancio le forniture di flotte aziendali per sharing e il delivery. Trattandosi di ordini per centinaia di veicoli determinano grosse fluttuazioni in un mercato in cui i numeri non sono ancora molto grandi. Non a caso il segmento più in crisi è quello dei ciclomotori che segna un -60,92% con 546 unità vendute. Meglio gli scooter che con 532 mezzi cedono solo l'11,63%. Le moto elettriche invece chiudono con un bilancio molto in positivo (46,81%) targando 69 veicoli. Un contributo non sufficiente a risollevare la media. 

Tra i veicoli più venduti in testa c'è il Niu con 175 NGT targati nel mese di febbraio. Seguono due "cinquantini", e-Ptio di IMF Industrie e l'ES1 di Ascoll. Al quarto posto ci sono i 90 Free Duck di Ducati Energia. Si tratta di quadricicli elettrici in dotazione anche alle Poste in diverse città ed è molto probabile che dietro al boom di immatricolazioni anche in questo caso ci sia una fornitura aziendale. Un quadriciclo anche al sesto posto: la Renault Twizy con 83 immatricolazioni.