L'impedimento più grosso per l'elettrificazione di massa è rappresentato in gran parte dalle batterie. Si sta lavorando contemporaneamente su diversi fronti, dal reperimento di nuovi materiali più sostenibili fino alle soluzioni più efficienti per riciclare le batteria a fine vita, ma quello però che interessa maggiormente ai consumatori sono l'autonomia che possono garantire e i tempi di ricarica. StoreDot risponde in parte alla domanda. L'azienda israeliana è infatti impegnata nello sviluppo di batterie a ricarica rapida XFC (extreme fast-charging) e dopo diversi anni di ricerca ha presentato un prototipo che si ricarica in soli 10 minuti.

Per raggiungere questi risultati ci sono voluti tre anni di lavoro e cinque diverse tecnologie brevettate. Le batterie hanno una forma differente da quelle cilindriche a cui siamo abituati e proprio nel design funzionale sta il segreto delle StoreDot. Le batterie potrebbero verosimilmente arrivare sul mercato in tempi brevi (qualche anno) grazie anche ai grossi investitori che stanno scommettendo sul progetto (BP, Daimler, Samsung Ventures e TDK) e a una collaborazione con il produttore cinese Eve Energ.

Nel gennaio 2021 StoreDot ha messo a disposizione i primi campioni tecnici per l'integrazione delle batterie nei veicoli e il formato 4680 potrebbe già entrare in produzione nel 2024.