In questo weekend, tra i giovani piloti che la Federazione Motociclistica Italiana sostiene con il progetto Maglia Azzurra, sono stati impegnati quelli della Velocità che hanno corso sul circuito di Monza. Buone prove sia nel Mondiale Superstock 1.000 che nell’Europeo Superstock 600. Superstock 1.000 Claudio Corti e Michele Pirro sono stati gli autentici dominatori del week-end ma due errori hanno visto sfumare i sogni di vittoria dello Yamaha Team Italia. Partito forte dalla prima fila, Corti, in testa all’ingresso della prima curva, mentre si trovava a guidare il gruppo, è caduto alla prima di Lesmo. Stessa sorte è toccata al suo compagno di squadra, Michele Pirro: il testa fino ad un giro dalla fine, è scivolato nella sabbia. Niccolò Canepa, in sella alla Ducati Xerox Junior ha conquistato la decima piazza. L’italiano consolida così il terzo posto in campionato a tre sole lunghezze dal leader della classifica. Claudio Corti: “Mi dispiace perché avrei potuto portare a casa un risultato di prestigio ma ora dobbiamo pensare alla prossima gara. Non abbiamo perso troppi punti dalla vetta della classifica è questo è l’importante.”. Michele Pirro: “Mi dispiace e mi scuso con tutta la squadra. Ero in testa, con due secondi di vantaggio ed ero tranquillo quando, in ingresso alla prima di Lesmo la moto mi ha sbalzato dalla sella. Mi sono ritrovato in terra. Era un’occasione importante per fare un passo avanti in classifica. Peccato davvero Ma non c’è tempo per recriminare, dobbiamo pensare a Silverstone”. Niccolò Canepa: “Sapevamo che oggi potevamo soffrire qualcosa nei confronti degli avversari e questo è puntualmente successo. Non sono molto soddisfatto ma questi sono punti preziosi che tengono aperto il campionato.” Ordine d’arrivo: 1) M. BAIOCCO (Yamaha) in 20’19”109; 2) M. AITCHISON (Suzuki) a 0”004; 3) I. DIONISI (Suzuki) a 0”136; 4) D. VAN KEYMEULEN (Yamaha) a 0”510; 5) X. SIMEON (Suzuki) a 5”949… Classifica di campionato: 1) M. BAIOCCO p. 60; 2) M. AITCHISON p. 58; 3) N. CANEPA p. 57; 4) I. DIONISI p. 50; 5) M. PIRRO p. 45; 6) C. CORTI p. 45… Superstock 600 Andrea Antonelli, partito dalla seconda fila, ha lottato per tutto l’arco degli otto giri in programma per la vittoria finale, inserito nel folto gruppetto di testa formato da ben otto piloti. Una battaglia emozionante che ha visto spesso l’alfiere federale protagonista di un sorpasso o di una staccata al limite. Settimo sul traguardo. Dodicesimo posto, invece, per Renato Costantini. Autore di una bella partenza, il talento romano ha corso tutta la gara nel secondo gruppetto, quello degli inseguitori, dando dimostrazione di una ritrovata “aggressività” agonistica. Domenico Colucci (Ducati Xerox Junior Team) ha finito in quinta posizione. Il pilota di Matera è partito male ma si è reso protagonista di un’ottima rimonta impreziosita dal giro veloce della gara. Andrea Antonelli: “Durante i primi tre giri mi sono divertito, con sorpassi all’esterno ed una bella battaglia con i miei avversari di sempre. Poi, però, la moto è calata un po’. Purtroppo non sono riuscito a conquistare il podio”. Renato Costantini: “In gara ho fatto più fatica che durante le prove ma sto notando che la mia guida migliora di giorno in giorno. Riesco a fare sorpassi decisi e sto tornando a divertirmi in sella. E’ un buon segno per le prossime gara“. Domenico Colucci: “Sono partito male ed ho faticato molto per tornare sul gruppo di testa. La battaglia è stata durissima e nel gioco delle scie ho perso la possibilità di andare a podio.” Ordine d’arrivo: 1) M. MAGNONI (Yamaha) in 15’28”902; 2) G. BLACK (Yamaha) a 0”079; 3) M. BUSSOLOTTI (Yamaha) a 0”232; 4) S. BARRIER (Yamaha) a 0”426; 5) D. COLUCCI (Ducati) a 0”493… 7) A. ANTONELLI (Team Italia Megabike AX#52) a 1”220; 12) R. COSTANTINI (Team Italia Megabike AX#52) a 15”779… Classifica generale: 1) M. MAGNONI p. 70; 2) M. BERGER p. 62; 3) A. ANTONELLI p. 61; 4) R. TEN NAPEL p. 47; 5) S. BARRIER p. 46… 14) R. COSTANTINI p. 11… Il prossimo appuntamento è fissato per fine maggio, quando sul tracciato inglese di Silverstone si correrà il quinto round del 2007.