Si arricchiscono di storia gli uffici della Federazione Motociclistica Italiana: non più semplici studi ma una vera galleria delle due ruote. Già da qualche giorno, infatti, la FMI propone nella sede centrale di Roma, le copie degli attestati dei piloti italiani che si sono aggiudicati il titolo di “Campione del Mondo” in tutte le specialità motoristiche. E' un progetto voluto dal Presidente Paolo Sesti e dal Segretario Generale Alberto Rinaldelli e realizzato grazie alle indispensabili ‘ricerche storiche’ di Bruno Apolloni. Una bacheca preziosa che profuma di storia, di leggende e di campioni che hanno dato lustro allo sport italiano nel mondo. Non manca davvero nessuno: da Tazio Nuvolari, campione all’alba di questo sport nella classe 350cc, a Giacomo Agostini, il pilota dei record con una serie innumerevole di vittorie; dal due volte campione Fausto Gresini, al fenomeno contemporaneo, il pluridecorato ed unico a vincere in quattro differenti classi (125cc, 250cc, 500cc e MotoGp) Valentino Rossi. E poi ancora Giovanni Sala e Franco Gualdi, eccellenti piloti dell'enduro e Antonio Cairoli, laureatosi tre settimane fa "Campione del Mondo" per la seconda volta nella MX2. La “galleria” è un’iniziativa che segna il percorso storico e la crescita della FMI che negli anni ha mostrato, non solo di primeggiare dal punto di vista sportivo, ma anche uno sviluppo costante nella gestione dell’intera struttura, tanto da meritarsi numerosi attestati e riconoscimenti dalla Federazione Internazionale. Nella foto Franco Gualdi, Campione del Mondo Enduro 1979 posa vicino al suo attestato FIM