Sono stati lunghi ed impegnativi i sette giorni in terra iberica per i giovani trialisti azzurri che si sono messi alla prova ed hanno sostenuto duri allenamenti con i padroni di casa.

Il programma preparato dal nuovo D.T. Andrea Buschi coadiuvato da Andrea Petrella, oltre alle abituali sedute  di allenamento in moto e preparazione atletica, ha previsto anche la partecipazione alla prima gara di Campionato Spagnolo.

L’importante banco di prova era costituito anche dallo studio e perfezionamento di specifiche situazioni tecniche date le importanti variazioni di regolamento, studiate per rendere più godibile al  pubblico le capacità dei fenomenali trialisti spagnoli.

Positivi risconti dai piloti Luca Cotone, Matteo Grattarola e Simone Staltari che, con dedizione hanno affrontato l’impegno sottolineando l’importanza di questo stage, in vista della prossime gare di inizio stagione. Occasione importante anche per un confronto con le modalità di preparazione e mentalità con i pari età spagnoli che hanno contribuito ad elevare il livello tecnico dei nostri.

Un bilancio finale, viene sintetizzato così dal D.T. Buschi: “Trasferta positiva sotto molti punti di vista. Innanzitutto ci serviva valutare il nostro stato tecnico attuale in rapporto al livello dei piloti iberici per cercare di migliorarsi. In secondo luogo è stato importante verificare il livello di difficoltà delle zone nel loro campionato, e quindi comprendere mentalità ed abitudini di approccio alla competizione. Nel complesso sono soddisfatto del lavoro svolto dai ragazzi in allenamento, ed anche dei riscontri in gara, dove non abbiamo cercato il risultato ma una forma mentale e fisica per maturare sempre di più”.

Per il D.T. Buschi impressioni positive anche per il nuovo regolamento che garantisce al pubblico la completa visione della gara dei big con un solo giro da 15 zone ripetute due volte consecutivamente in sole tre ore.

Il prossimo appuntamento della Maglia Azzurra Junior Trial sarà dal 7 al 9 marzo per un collegiale a Taceno. La stagione è alle porte ed i giovani trialisti si vogliono presentare al meglio per ben figurare in tutti gli eventi dove con la Maglia Azzurra difenderanno i colori dell’Italia