AMA Supercross 202A. A Salt Lake City si assegnano i titoli: Lawrence, Vialle e Hampshire festeggiano! [GALLERY]
Diciassettesimo e conclusivo appuntamento per l’Ama supercross 2024. A ospitare l’atto finale di questa stagione strabiliante è Salt Lake City, Utah. La pista, realizzata all’interno del Rice-Eccles Stadium, non ha risentito della neve caduta il mercoledì precedente alla gara ed anzi si è presentata con un fondo particolarmente secco e compatto con tantissimi tratti scivolosi.
Ancora una volta quindi, concedetemi di dire “per colpa della pista” (questa volta con il terreno estremamente duro), i piloti sono apparsi più impegnati a combattere il tracciato, cercando trazione ovunque, piuttosto che a combattere tra di loro, e con tre titoli in palio è stato proprio un gran peccato.
Chi non c’era? Eli Tomac, costretto ad una pausa in infermeria per un pollice infortunato, chi c’era, invece, per l’ultima volta è Adam Cianciarulo. L’enfant prodige, o meglio, colui che è stato, da piccolo, il punto di riferimento per una generazione intera si ritira. Non vi nego che, essendo cresciuto guardando i suoi video sull’85, essere qui, adesso, a scrivere del suo ritiro, mi fa venire un po’ di pelle d’oca.
Il pilota Kawasaki, insieme ad altri nomi illustri, come Pastrana, Tedesco, Langston e Fonseca, fa parte, da questa notte, di quel club di piloti ufficiali che non sono mai riusciti a vincere una finale supercross in 450.
La 450
In 450, una volta sceso il cancelletto di partenza, è stato un assolo di Chase Sexton, holeshot e poi via indisturbato fino alla vittoria. Nelle ultime settimane il pilota KTM è migliorato moltissimo e sembra aver trovato un ottimo feeling con la moto.
Nota curiosa è che anche Barcia, da quando utilizza la stessa configurazione di Sexton per le forcelle (una soluzione molto molto simile ad un Kit Kayaba per foderi forcella WP), ha migliorato di molto i suoi risultati.
Secondo è Justin Cooper e solo terzo Cooper Webb che anche se finisce sul podio deve accontentarsi del secondo posto in classifica generale.
A vincere il campionato è Jett Lawrence, 7º a Salt Lake City, che da debuttante fa suo il campionato di motocross più prestigioso al mondo.
Con il Supercross 450, ora, Jett, ha vinto tutti i campionati possibili in America, come lui solo James Stewart.
Prima di passare alla 250 però vorrei porvi una domanda: siete sorpresi della vittoria di Lawrence? Credo che la maggior parte di voi, come me, sia pronto a rispondere con un NO convinto.
Ecco, io credo che sia questa risposta a definire la grandezza di Lawrence.
Non siamo sorpresi di ciò che ha fatto nonostante abbia vinto al debutto il supercross 450, cosa che nemmeno a Carmichael, Stewart o Villopoto è riuscita.
Chissà nei prossimi anni cosa ci regalerà questo talento.
Che gli irraggiungibili record di McGrath non siano più così al sicuro?
La 250
In questo ultimo appuntamento va in scena il secondo show-down della stagione, costa ovest contro costa est ed entrambi i titoli ancora da assegnare.
Vince Deegan ma a festeggiare è Vialle.
Il francese porta avanti la tradizione di piloti transalpini che dal mondiale emigrano in America e riescono a vincere, prima di lui nomi importanti come Pourcel, Musquin e Ferrandis! Il campione East Coast 2024 è lui. La West Coast vede invece trionfare RJ Hampshire, una strabiliante rimonta non è bastata a Levi Kitchen per impensierire il pilota Husqvarna.
Ora qualche settimana di stop e poi via di nuovo tutti in pista per il National che scatterà il 25 Maggio da Fox Raceway, Pala, California.
-
muzar, Varallo Pombia (NO)Però.. se si parla di francesi vincenti in USA come dimenticare un certo Bayle?