Fantastico Philippaerts a St. Jean d'Angely
Ormai ci siamo abituati. Quando meno te lo aspetti e più lo credi in difficoltà, David Philippaerts è capace di tirare fuori gli artigli e farla in barba a tutti. Come a fatto nelle terribile pista francese, resa particolarmente difficile dalla pioggia della nottata che l'ha ricoperta di buche e soprattutto canali. In queste condizioni particolarmente impegnative l'ex iridato 2008 è andato a segno ad un anno dalla sua ultima vittoria nella classe regina.
Risolti i problemi di messa a punto di moto e sospensioni, David è arrivato terzo nella prima manche dopo un lungo tira e molla con Clement Desalle, per poi aggiudicarsi con determinazione la seconda manche che gli ha permesso di fregiarsi anche del gradino più alto del podio e del terzo posto in campionato.
Cairoli ha infatti ottenuto gli stessi piazzamenti, in ordine invertito, e visto che il regolamento
privilegia il risultato della seconda manche si è dovuto accontentare del posto d'onore. Una giornata comunque positiva, considerato che nella seconda manche ha corso con un pollice della mano dolorante a causa di una sassata, e che in campionato è sempre più solo vista l'assenza di Max Nagl fratturatosi una clavicola nelle qualificazioni.
La terza piazza è andata a Desalle, il cui quinto podio stagionale gli ha permesso di passare secondo nella graduatoria iridata. Quinto con la pesarese TM il sorprendente pilota di casa Anthony Boissiere, che ha preceduto Davide Guarneri buon quinto in apertura ma ottavo in Gara 2 dopo una splendida partenza in pole. 16° Matteo Bonini in lenta ripresa dall'incidente di inizio stagione.
Pronostici rispettati nella MX2 con Musquin che ha letteralmente volato anche sulle creste del fango francese; protagonisti di cadute sia Jeffrey Herlings che Ken Roczen, terminati rispettivamente quinto e dodicesimo, la seconda piazza è andata al belga Joel Roelants che ha preceduto Zach Osborne e Shaun Simpson; solo ottavo Gautier Paulin che non è riuscito a bissare la vittoria delle qualifiche a causa di brutte partenze, mentre Alex Lupino ha ottenuto il miglior risultato azzurro assicurandosi la tredicesima piazza.
Classifiche
MX1
1. David Philippaerts (ITA, Yamaha), 39:31.903; ;
2. Clement Desalle (BEL, Suzuki), +0:03.013;
3. Antonio Cairoli (ITA, KTM), +0:07.221;
4. Anthony Boissiere (FRA, TM), +0:11.087;
5. Steve Ramon (BEL, Suzuki), +0:13.044;
6. Ken de Dycker (BEL, Yamaha), +0:17.029;
7. Xavier Boog (FRA, Kawasaki), +0:17.406;
8. Davide Guarneri (ITA, Honda), +0:21.295;
9. Tanel Leok (EST, Honda), +0:25.454;
10. Sebastien Pourcel (FRA, Kawasaki), +0:58.601;
11. Kevin Strijbos (BEL, Suzuki), +1:00.827;
12. Rui Goncalves (POR, KTM), +1:28.710;
13. Gareth Swanepoel (RSA, Honda), +1:39.767;
14. Joshua Coppins (NZL, Aprilia), +1:44.500;
15. Nicolas Aubin (FRA, Kawasaki), +1:52.173;
MX2
1. Marvin Musquin (FRA, KTM), 41:06.189; ;
2. Shaun Simpson (GBR, KTM), +0:02.416;
3. Joel Roelants (BEL, KTM), +0:03.229;
4. Gautier Paulin (FRA, Yamaha), +0:11.461;
5. Arnaud Tonus (SUI, Suzuki), +0:32.782;
6. Dennis Verbruggen (BEL, KTM), +0:40.222;
7. Ken Roczen (GER, Suzuki), +0:48.027;
8. Harri Kullas (FIN, Yamaha), +0:52.270;
9. Zach Osborne (USA, Yamaha), +0:57.310;
10. Alessandro Lupino (ITA, Yamaha), +0:58.860;
11. Christophe Charlier (FRA, Yamaha), +1:00.689;
12. Jeffrey Herlings (NED, KTM), +1:07.158;
13. Jake Nicholls (GBR, KTM), +1:09.128;
14. Steven Frossard (FRA, Kawasaki), +1:28.561;
15. Valentin Teillet (FRA, KTM), +1:44.284;
