gp di portogallo

Guarneri ci porta sulla pista del GP di Portogallo

- Davide Guarneri ci descrive la pista di Agueda, un tracciato di terra rossa con tante curve e molte traiettorie | M. Zanzani, Agueda
Guarneri ci porta sulla pista del GP di Portogallo


“Sole, terra rossa e una pista più o meno sempre uguale agli anni scorsi. Ho appena fatto il giro di pista e non è cambiato quasi nulla. C’è sempre la partenza centrale che porta a una curva a sinistra a 90°. Qui si parte piuttosto all’interno perché la parabolica esterna tende a rientrare di colpo e quindi infilarsi nel gruppo dei migliori è difficile. Poi capita che anche in 25esima posizione si possa fare una buona partenza. Diciamo che non è un cancello impossibile. Poi la pista gira a sinistra 90° e c’è un doppio in salita…
 

…scendi a destra e a sinistra e poi c’è il panettone dell’arrivo e ritorni alla partenza.


Questa pista mi piace, ci sono molte curve e buone traiettorie, certo bisogna vedere quant’acqua ci mettono gli organizzatori. Se rimane il sole il terreno rimane meno compatto, e quindi non si formano le classiche rotaie sul dritto.
Fisicamente rispetto alla Francia sto molto meglio, sicuramente devo ancora settarmi ma speriamo di fare bene".

Scarica il PDF del circuito di Agueda.

Commenti

Non è ancora presente nessun commento.
Inserisci il tuo commento