Dopo un inverno mite, che verrà ricordato tra i più caldi degli ultimi dieci secoli, con febbraio si accendono i motori per dare il via al più “bollente” challenge italiano, gli Internazionali d’Italia MX. Come tradizione vuole, sarà Montevarchi a dare fuoco alle polveri di uno dei campionati di motocross tra i più accesi come gli Internazionali. La prova aretina sarà seguita dalla replica umbra di Castiglione del Lago e il fine settimana successivo, il 10 e 11 marzo, l’interesse per questo torneo sarà tutto concentrato sull’attesissima gara ponteaegolese ospitata dal crossodromo “Santa Barbara” del Motoclub Pellicorse. L’appuntamento con l’evento dell’anno nell’area pisana è dunque alle porte, il clima di attesa che già si respira è di giorno in giorno sempre più carico di aspettative. Tutto è pronto e già nei volti di chi sta lavorando per accendere il motore di questo grande spettacolo internazionale, si ravvisa chiaramente la certezza che il 10 e 11 marzo si assisterà a due giorni di straordinarie prestazioni sportive, firmate direttamente dai più grandi campioni di questa disciplina. I motivi che inducono a pensare di trovarci alla vigilia di un avvenimento così speciale sono più d’uno, ad iniziare dalle caratteristiche davvero particolari del crossodromo “Santa Barbara”, l’impianto che ospita per la seconda volta consecutiva questo challenge, pur essendo tornato da pochi anni nel giro che conta dopo la lunga pausa che ha separato il motoclub del presidente Fiorenzo Scardigli dagli anni d’oro in cui le gare come questa e persino due prove mondiali erano una consuetudine riservata a pochi club. Durante il secondo weekend di marzo i riders dei Campionati Internazionali d’Italia di Motocross sfogheranno sul tracciato ponteaegolese tutta la tensione agonistica accumulata durante la lunga pausa invernale, fatta solo di preparazione atletica con bici, corse a piedi ed estenuanti sedute di allenamento in palestra. Difficile pronosticare i nomi di coloro che potrebbero aggiudicarsi il titolo per ciascuna categoria, mai come quest’anno si è vista tanta incertezza. Le principali novità riguardano due nomi illustri che non prenderanno il via, il romano Claudio Federici e il torinese Enrico Oddenino. Il primo, dopo la meritata vittoria dell’anno scorso in MX1, ha deciso di appendere il casco al chiodo, mentre il secondo ha optato per mettere a frutto la sua onorata carriera con l’insegnamento ai giovani in qualità di tecnico federale. Alcuni anticipi sugli accasamenti, in attesa dei comunicati ufficiali. Importanti novità arrivano dalla MX1 dove approderanno dalla ottavo di litro sia l’imolese di origini toscane David Philippaers sempre in sella alla KTM e l’aretino di origini bresciane Chicco Chiodi con il compagno Cedric Melotte in sella alle Aprilia ufficiali del team monsummanese di Riccardo Boschi. L’emiliano Cristian Beggi quest’anno correrà sulla “Special Bike” RWM, mentre nessun cambiamento per Alex Cinelli, sempre su Honda del Team Pardi. Novità per Stefano Dami che, da quest’anno correrà con la Suzuki del Team 2XP. Nella MX2 invece tutto pronto per il siciliano Campione Europeo di Supercross Tony Cairoli, già in sella dopo l’infortunio alla spalla durante gli allenamenti autunnali, sempre tra le fila del Team De Carli. Ad affiancare l’ex iridato nel team romano ci sarà il giovane Alessandro Lupino che approda alla MX2 dopo il brillante inizio di carriera tra gli under 18. Altri accasamenti riguardano il bergamasco Giordano Manzoni, Dany Philippaerts e Daniele Lorenzon portacolori del Team RBS su Honda e il Team Ricci con “pota” Guarneri, Gundersen e Aubin. Novità anche in casa 3C dove Manuel Monni e Alex Salvini quest’anno correranno su Yamaha. Confermati su Honda del Team SRS, Seistola e Pierfilippo Bertuzzo, mentre Angelo Pellegrini lotterà al fianco di Goncalves sulla KTM del Team Silver Action. Daniele Bricca approderà su KTM del Team Errevì e ne occorrerà vedere le intenzioni del pilota per la prossima stagione prima di conoscere la categoria di appartenenza perché, da recenti indiscrezioni, è stato visto in sella alla 250 quattrotempi e non è dato sapere se fossero solo test. PROGRAMMA DEI DUE GIORNI Il programma si aprirà sabato 10 marzo alle ore 9,30 con le prove ufficiali degli Under 19, quindi la MX1 alle 10,30 e la MX2 un’ora dopo.Poi, dalle 14,00 alle 17,15 si disputeranno le qualificazioni che stabiliranno l’ordine di allineamento al cancello di partenza. Domenica mattina dalle 8,30 alle 10,30 Time Pratice e poi via alle sei finalissime in quest’ordine: Under 19 (ore 11,25), MX1 (12,05), MX2 (14.20) e poi le seconde manche rispettivamente alle 15,10 – 15,55 e alle 16,55 della durata di 30’ + 2 giri per le classi superiori e di 20’ + 2 giri per gli under. Con il semplice biglietto d’ingresso al circuito gli spettatori potranno vedere da vicino moto e piloti in ogni fase degli internazionali al Santa Barbara. Popolari i prezzi dei biglietti,: sabato, biglietto unico 10,00 euro; domenica, intero 25,00 euro, ridotto 20,00