Voci incessanti riguardo la vera cilindrata della KTM 350SX-F Red Bull del campione del mondo di motocross Antonio Cairoli hanno portato ad una ispezione ufficiale al motore da parte della FIM dopo il Gran Premio di Spagna, domenica sera. Il delegato tecnico Andy Summers era accompagnato dal presidente del CMS Wolfgang Srb quando il motore da gara di Cairoli è stato aperto, la testa del cilindro è stata rimossa e i vari elementi, come l’alesaggio, sono stati misurati per la conferma definitiva che il siciliano stava usando una 350cc.

«Le voci stanno girando da quando la moto è stata immessa sul mercato - ha spiegato il coordinatore tecnico della Red Bull KTM Dirk Gruebel - e dalla scorsa stagione abbiamo una moto così potente che continuiamo a sentir dire che Tony non può con una 350 aggiudicarsi così tante partenze in testa e vincere tutte quelle gare. Ecco perché il motore è lì, aperto sul bancone. Ora i pettegolezzi possono finire, la verità è venuta a galla. Noi l’abbiamo sempre saputo, ma nessuno credeva alle nostre parole».

«L’ispezione di oggi è stata richiesta dalla stessa KTM e posso confermare, tramite il dipartimento tecnico della FIM che il motore è un 350, e rispetta completamente le regole MXGP», ha commentato Summers. Cairoli ha usato la 350SX-F da quando ha firmato per la squadra austriaca nel 2009. Ha vinto gli ultimi quattro campionati del mondo FIM in MX1 ed è attualmente in testa alla classe MXGP con 24 punti di vantaggio dopo sette gare disputate delle 17 in programma.