E' il GP delle incognite quello che si corre lunedì sulla sabbia di Valkenswaard. Ad iniziare da quella di Antonio Cairoli, che dopo l'infortunio al ginocchio sinistro patito nella prima manche di Sevlievo è risalito in moto lo scorso mercoledì per valutare se l'articolazione è in grado di reggere l'intensità di una seduta di allenamento. Il risultato è stato positivo, e quindi pur non trovandosi nel pieno della forma l'ufficiale KTM sarà al via del GP d'Olanda con l'obbiettivo di portare a casa più punti possibile.

Tra l'altro il pupillo di Claudio De Carli sabato 23 marzo alle ore 18 sarà in diretta sul proprio sito (www.tonycairoli.com), e avrà al fianco come ospite d’eccezione Ken Roczen. Durante la chat i piloti risponderanno alle domande che verranno loro poste dai fans e Tony aggiornerà sulla sua situazione fisica.

Un'altro punto interrogativo è dato dall'attesa per la riconferma dei protagonisti della prova d'apertura, ad iniziare da Steve Frossard che ha mancato il gradino più alto del podio MX1 per un soffio. Tra l'altro la classe regina accoglie per la prima volta Ben Townley, che dopo la parentesi americana rientra nel Mondiale in sella alla Kawasaki CLS. L'ex iridato MX2 neozelandese è alla sua prima gara iridata dopo un cauto debutto dello scorso fine settimana in una prova del campionato inglese (7° nella prima manche dopo una brutta partenza e ritirato nella successiva per noie all'impianto di scarico) successivo all'incidente al volto di inizio anno.

Anche la MX2 non manca di suspense, visto che sul terreno a lui congeniale Jeffrey Herlings dovrebbe questa volta tirare fuori gli artigli per cercare di lasciarsi alle spalle il compagno di squadra Ken Roczen, l'indiscusso dominatore dell'avvio di campionato.

Ancora assente invece Manuel Monni che, dopo l'infortunio alla schiena riportato negli Internazionali d'Italia, farà il suo debutto iridato nel terzo GP della stagione che si corre negli Stati Uniti.