Motocross. Cairoli e Roelants dominano il GP di Lettonia
Ha dovuto aspettare due settimane per prendersi la rivincita, ma l’attesa ha pienamente ripagato sua maestà Tony Cairoli che ha dato l’ennesima dimostrazione della sua grandezza. Mattatore nella manche di qualificazione, l’ufficiale KTM si è ripetuto nella prima manche che lo ha visto prendere subito il comando, imporre un ritmo pazzesco alla gara e vincere lo scontro iniziale in piena sicurezza.
Il messinese, sostenuto persino da una comitiva di concittadini venuti dalla lontana Sicilia per applaudirlo, nella frazione successiva si è portato subito in testa e per tre giri ha fatto vedere quale erano le sue intenzioni, quando però un’intraversata da un panettone lo ha spedito a terra, sfiorato da Paulin che non rispettando le bandiere gialle lo ha mancato di un soffio. Tony non si è abbattuto, e dopo aver ripreso in quinta posizione, nonostante i polsi doloranti, prima si è fatto gioco di Simpson e Paulin, poi una volta arrivato in scia a Desalle gli ha messo talmente pressione che il belga ha fatto una scivolata lasciando a Cairoli il posto d’onore che ha mantenuto sino al traguardo visto che il battistrada Kevin Strijbos aveva già preso il largo.
Un 1° ed un 2° posto che gli hanno permesso di ritornare leader della classe regina, con 18 punti di vantaggio su Desalle che a causa di ripetuti errori non è riuscito a fare meglio di 7° e 4°, proprio sulla pista che in passato aveva dimostrato di essere molto competitivo.
La seconda piazza è andata a Ken De Dycker che ha cetrato il suo primo podio in sella alla KTM e il primo della stagione, mentre la terza piazza è finita in favore di un’altra KTM, quella di Kevin Strijbos che si è imposto in una manche come non gli succedeva dall’affermazione di Lierop del 2007. Bene anche Rui Goncalves, 4° davanti a Gautier Paulin e Desalle, mentre Christophe Pourcel dopo la caduta alla partenza in qualifica che lo ha costretto ad andare al cancello in penultima posizione non è mai entrato nel vivo della gara. Davide Guarneri non è riuscito invece a concludere la seconda manche per dolori fisici, dopo essere riuscito a terminare la frazione iniziale in 12ª posizione.
MX2
La MX2 è stata altrettanto imprevedibile della MX1 in Svezia, e questa volta invece di Cairoli ne hanno fatto le spese i due mattatori del campionato ad iniziare da Tommy Searle che non ha concluso neanche una manche, la prima tradito dal motore della sua Kawasaki e la seconda dalla gomma posteriore. Battuta a vuoto anche per il leader Jeffrey Herlings, lasciato a piedi dalla sua KTM in Gara 2 dopo essersi piazzato secondo in quella d’apertura.
Ne ha approfittato Joel Roelants, che con la vittoria della frazione iniziale ed il posto d’onore in quella successiva è salito sul gradino più alto del podio davanti ad un coriaceo Jeremy Van Horebeek il quale ha corso con una caviglia dolorante causa il colpo ricevuto dallo spagnolo Butron. Terza piazza per un raggiante Jordi Tixier, che ha ripagato la fiducia concessagli dalla KTM con il primo podio della sua carriera, mentre Alex Lupino non ha trovato il feeling con la pista ed è terminato 12° assoluto.
Classifiche
MX1 - GP Classification
1. Antonio Cairoli (ITA, KTM), 47 points;
2. Ken de Dycker (BEL, KTM), 42 p.;
3. Kevin Strijbos (BEL, KTM), 36 p.;
4. Rui Goncalves (POR, Honda), 36 p.;
5. Gautier Paulin (FRA, Kawasaki), 33 p.;
6. Clement Desalle (BEL, Suzuki), 32 p.;
7. Tanel Leok (EST, Suzuki), 29 p.;
8. Shaun Simpson (GBR, Yamaha), 26 p.;
9. Evgeny Bobryshev (RUS, Honda), 26 p.;
10. Xavier Boog (FRA, Kawasaki), 22 p.;
11. Christophe Pourcel (FRA, Kawasaki), 21 p.;
12. Marc de Reuver (NED, Kawasaki), 16 p.;
13. Jonathan Barragan (ESP, Honda), 16 p.;
14. Gert Krestinov (EST, Honda), 13 p.;
15. Sebastien Pourcel (FRA, Kawasaki), 11 p.;
MX2 - GP Classification
1. Joel Roelants (BEL, Kawasaki), 47 points;
2. Jeremy van Horebeek (BEL, KTM), 45 p.;
3. Jordi Tixier (FRA, KTM), 36 p.;
4. Glenn Coldenhoff (NED, KTM), 29 p.;
5. Jose Butron (ESP, KTM), 29 p.;
6. Max Anstie (GBR, Honda), 25 p.;
7. Jeffrey Herlings (NED, KTM), 25 p.;
8. Arnaud Tonus (SUI, Yamaha), 24 p.;
9. Romain Febvre (FRA, KTM), 24 p.;
10. Jens Getteman (BEL, Suzuki), 21 p.;
11. Nikolaj Larsen (DEN, Suzuki), 20 p.;
12. Alessandro Lupino (ITA, Husqvarna), 20 p.;
13. Jake Nicholls (GBR, KTM), 18 p.;
14. Priit Rätsep (EST, KTM), 13 p.;
15. Dylan Ferrandis (FRA, Kawasaki), 13 p.;
MX1 - Grand Prix Race 2 - Classification
1. Kevin Strijbos (BEL, KTM), 40:41.137; ;
2. Antonio Cairoli (ITA, KTM), +0:09.646;
3. Ken de Dycker (BEL, KTM), +0:14.187;
4. Clement Desalle (BEL, Suzuki), +0:21.801;
5. Rui Goncalves (POR, Honda), +0:23.040;
6. Gautier Paulin (FRA, Kawasaki), +0:34.385;
7. Tanel Leok (EST, Suzuki), +0:40.746;
8. Shaun Simpson (GBR, Yamaha), +0:51.920;
9. Xavier Boog (FRA, Kawasaki), +0:54.297;
10. Marc de Reuver (NED, Kawasaki), +1:20.375;
11. Evgeny Bobryshev (RUS, Honda), +1:30.226;
12. Christophe Pourcel (FRA, Kawasaki), +1:46.969;
13. Jonathan Barragan (ESP, Honda), +1:52.515;
14. Gert Krestinov (EST, Honda), +1:56.410;
15. Milko Potisek (FRA, Honda), +2:15.270;
MX2 - Grand Prix Race 2 - Classification
1. Jeremy van Horebeek (BEL, KTM), 40:08.550; ;
2. Joel Roelants (BEL, Kawasaki), +0:05.653;
3. Jordi Tixier (FRA, KTM), +0:40.065;
4. Max Anstie (GBR, Honda), +0:45.920;
5. Glenn Coldenhoff (NED, KTM), +0:50.273;
6. Nikolaj Larsen (DEN, Suzuki), +1:45.706;
7. Jose Butron (ESP, KTM), +1:49.834;
8. Jens Getteman (BEL, Suzuki), +1:53.832;
9. Arnaud Tonus (SUI, Yamaha), +2:01.686;
10. Alessandro Lupino (ITA, Husqvarna), +2:05.292;
11. Romain Febvre (FRA, KTM), +2:13.998;
12. Kevin Fors (BEL, Yamaha), -1 lap(s);
13. Christophe Charlier (FRA, Yamaha), -1 lap(s);
14. Priit Rätsep (EST, KTM), -1 lap(s);
15. Valentin Guillod (SUI, KTM), -1 lap(s);
MX1 - Grand Prix Race 1 - Classification
1. Antonio Cairoli (ITA, KTM), 40:10.291; ;
2. Ken de Dycker (BEL, KTM), +0:14.660;
3. Rui Goncalves (POR, Honda), +0:19.982;
4. Gautier Paulin (FRA, Kawasaki), +0:25.045;
5. Evgeny Bobryshev (RUS, Honda), +0:29.425;
6. Tanel Leok (EST, Suzuki), +0:30.185;
7. Clement Desalle (BEL, Suzuki), +0:48.051;
8. Shaun Simpson (GBR, Yamaha), +0:49.206;
9. Christophe Pourcel (FRA, Kawasaki), +0:50.222;
10. Kevin Strijbos (BEL, KTM), +0:50.592;
11. Xavier Boog (FRA, Kawasaki), +0:55.266;
12. Davide Guarneri (ITA, KTM), +1:13.685;
13. Jonathan Barragan (ESP, Honda), +1:19.877;
14. Sebastien Pourcel (FRA, Kawasaki), +1:53.770;
15. Gert Krestinov (EST, Honda), -1 lap(s);
MX2 - Grand Prix Race 1 - Classification
1. Joel Roelants (BEL, Kawasaki), 39:26.119; ;
2. Jeffrey Herlings (NED, KTM), +0:11.964;
3. Jeremy van Horebeek (BEL, KTM), +0:15.035;
4. Jake Nicholls (GBR, KTM), +0:17.148;
5. Jordi Tixier (FRA, KTM), +0:31.514;
6. Jose Butron (ESP, KTM), +0:38.080;
7. Romain Febvre (FRA, KTM), +0:43.017;
8. Glenn Coldenhoff (NED, KTM), +0:44.453;
9. Arnaud Tonus (SUI, Yamaha), +0:46.327;
10. Dylan Ferrandis (FRA, Kawasaki), +1:03.649;
11. Alexander Tonkov (RUS, Honda), +1:18.082;
12. Alessandro Lupino (ITA, Husqvarna), +1:20.342;
13. Jens Getteman (BEL, Suzuki), +1:21.377;
14. Max Anstie (GBR, Honda), +1:29.741;
15. Priit Rätsep (EST, KTM), +1:30.803;
sono problemi Tony è duro da battere!!!!!
Certo che dire che Carmichael era uno con poco talento è un sacrilegio, il tipo al fianco di Momo dovrebbe vergognarsi a vita.