Subito spettacolo nella decima tappa iridata che ha mantenuto le aspettative grazie ai continui colpi di scena che hanno caratterizzato la giornata d’apertura. Il primo è arrivato nel corso del primo giro, e ha preso di mira Tim Gajser che è caduto nelle wawes ed è rimasto attardato in coda al gruppo, rimontando poi sino a 13°.

Nei primi tre giri, Clement Desalle ha tentato di resistere agli attacchi di Gautier Paulin, ma poi è stato costretto a cedere all’ufficiale HRC, galvanizzato dal tifo degli spettatori e dal terzo posto ottenuto la settimana scorsa in Spagna. Il francese ha mantenuto il suo ottimo ritmo sino a due tornate dal traguardo, quando ha perso il controllo dell’avantreno nella staccata al termine di un velocissimo discesone, rendendosi involontario autore di una pesante caduta che all'inizio lo ha tramortito ma il pilota è riuscito a riprendersi e ha preso la via dei box senza apparenti contusioni di rilievo.

La qualifica è quindi andata a Evgeny Bobryshev, che da metà gara gli si era messo in scia dopo essere rinvenuto dalla 5ª posizione, il quale ha preceduto l’inarrestabile Romain Febvre rimontato dal 7° posto nonostante le condizioni fisiche non ancora perfette dopo l’infortunio al braccio di Talavera. Il campione del mondo in carica ha appena rinnovato il contratto con la Yamaha per altre tre stagioni dal 2017 al 2019. Terza piazza per il Re degli scrub della 450 Valentin Guillod. Antonio Cairoli è invece spuntato 8°, ha mantenuto la posizione per tre giri ma poi è scivolato ed è passato 10° per poi chiudere la partita 7°.

MX2

Nessun imprevisto invece nella MX2, che ha registrato l’assolo di Jeffrey Herlings, rimasto per tutta la gara davanti a Dylan Ferrandis, Pauls Jonass e Alex Tonkov; bene Michele Cervellin terminato 8° mentre Samuele Bernardini si è ritirato a sette giri dalla fine per una caduta.

La manche d’apertura della classe femminile ha registrato il 3° posto di Kiara Fontanesi, quella 125 il 5° di Andrea Zanotti e il 9° di Gianluca Facchetti.

CLASSIFICHE