gp della svizzera

MXGP. Dopo la sabbia il duro: Cairoli o Herlings?

- Dopo il fantastico duello sulla sabbia belga è ora la volta del terreno duro della 15ª tappa iridata: chi la spunterà questa volta?
MXGP. Dopo la sabbia il duro: Cairoli o Herlings?

Quello di Ottobiano tra Tony Cairoli e Jeffrey Herlings era stato uno scontro entusiasmante, ma la replica della scorsa settimana che si è avuto in entrambe le manche MXGP di Lommel ha letteralmente mandato in visibilio tutti gli spettatori.

Archiviata l’elettrizzante trasferta fiamminga, il campionato prosegue velocemente verso l’assegnazione del titolo che, con gli attuali 99 punti di vantaggio del Tonino nazionale, mantenendo il controllo della situazione potrebbe definirsi in favore del siciliano già nel GP degli Stati Uniti con un paio di prove in anticipo.

Ovviamente Herlings non sta a guardare con le mani in mano, anzi la sua voglia di riscatto del suo sfortunato avvio stagionale è costantemente amplificato dalla sua condizione psicofisica sempre migliore e dalle sue tenaci prove di forza nei confronti del leader MXGP.

Il bel tracciato svizzero realizzato all’interno di uno zuccherificio che ha fatto il suo debutto lo scorso anno dopo 15 anni di assenza del GP elvetico, nel 2016 la classe regina andò in favore dell’otto volte iridato mentre l’iridato MX2 non scese in pista in quanto infortunato per cui l’incognita è d’obbligo.

Così come quella che permea la 250, che vede l’inseguitore Jeremy Seewer favorito dal correre di fronte al pubblico di casa ma che nella scorsa edizione fu costretto a lasciare il gradino più alto del podio a Max Anstie, per cui è tutto da vedere anche perché il capoclassifica Pauls Jonass corre con un occhio rivolto alla classifica ma è pur sempre estremamente competitivo in ogni terreno. Senza contare che tra il tandem in lizza per il titolo potrebbe inserirsi Jorge Prado galvanizzato dalla vittoria dello scorso GP e in costante ascesa.

Il paddock svizzero dovrebbe dare un altro scossone al mercato piloti 2018, che dopo l’ufficializzazione del passaggio di Julien Lieber alla Kawasaki ufficiale MXGP a fianco di Clement Desalle vede ancora alla ricerca di una sistemazione piloti del calibro di Max Nagl, Tommy Searle, Benoit Paturel, Kevin Strijbos, Jordi Tixier e Valentin Guillod, oltre a Evgeny Bobryshev che è stato inspiegabilmente lasciato a piedi dai vertici HRC che ora hanno una bella gatta da pelare nel dover trovare un sostituto altrettanto valido.

 

Queste le attuali squadre confermate:

Red Bull KTM Factory

Antonio Cairoli MXGP

Jeffrey Herlings MXGP

Glenn Coldenhoff MXGP

Pauls Jonass MX2

Jorge Prado MX2

Davy Pootjes MX2

Monster Energy Kawasaki

Clement Desalle MXGP

Julien Lieber MXGP

Honda HRC

Tim Gajser MXGP

Secondo pilota da confermare MXGP

Suzuki Factory

Jeremy Seewer MXGP

Arminas Jasikonis MXGP

Hunter Lawrence MX2

Rockstar Energy Husqvarna

Gautier Paulin MXGP

Max Anstie MXGP

Thomas Covington MX2

Thomas Kjer Olsen MX2

Monster Energy Yamaha

Romain Febvre MXGP

Jeremy Van Horebeek MXGP

Jago Geerts MX2

Secondo pilota da confermare MX2

Wilvo Yamaha

Shaun Simpson MXGP

Arnaud Tonus MXGP

  • massi_
    massi_, Brescia (BS)

    Sul duro non sottovaluterei Gayser (se si rimette in forma dai suoi problemi) e Desalle; anche se in questo momento Cairoli ed Herlings sono sopra a tutti in tutte le condizioni, con il secondo in netta crescita dopo l'avvio difficoltoso
  • walter.sciutto
    walter.sciutto, Nizza Monferrato (AT)

    Potrebbe anche spuntarla uno dei piloti che non ha ancora un manubrio per il 2018...un ottimo motivo per dare più gas!
Inserisci il tuo commento